“Usuraio”, “circumciso”: il vocabolario antisemita della politica italiana

**Circumciso – **Non solo connotazioni storiche: nella politica italiana il desiderio c’è anche nei tratti fisici. L’inizio di un nuovo topos della narrativa antisemita, nel 2017 fu Stato Massimo Corsaroex deputato di Fratelli d’Italia formatosi negli ambienti missini, era all’epoca uno dei big del gruppo parlamentare di Raffaele Fitto, che è su Facebook ed era rivoltante all’onorevole Emanuele Fiano ironizzando sulle sue sopracciglia che “coprire vedo la circoncisione“.

La negazione dell’Olocausto è revisionismo In cambio della ribalta è discorso di anti-ebraico odio, nel 2016 era stata Denise Barcellona. Alla coordinatrice della sezione Fratelli d’Italia di Nichelino, in provincia di Torino, e questa è stata immortalata in una foto, ha provato a fare il gesto dell’ombrello a una statua di Anna Frank, a pochi passi dalla casa museo di Amsterdam morì nel rifugio della ragazzina, poi deportato a Bergen-Belsen. Raggiunti telefonicamente, i giornali si giustificarono dicendo: “Anna Frank è un personaggio inventato, non esiste più. Basta guardare la casa di Amsterdam: solo un creatore non può accettare ciò che è tutto inventato.”

“Il complotto”Plutone-ebraico-massonico» – La retorica, anche la più veemente, antisemita non è esclusiva della società sociale. È di pochi mesi fa la bufera che ha investito Elio LannuttiIl senatore Eletto sulla fila del Movimento 5 Stelle, che sempre su Twitter ha fatto riferimento ad un classico del genere, ha concluso falsa storia dei Protocolli dei Savi di Sionuna teoria correlata di ciò che viene chiamato “plotto pluto-giudaico-masonico“creato appositamente per diffondere l’odio contro gli ebrei. Il messaggio della comunità italiana viene portato avanti in questo caso con la scusa ufficiale, ma è al suo giusto posto” indagine della Procura di Roma.

George Soros e De Benedetti – Lannutti, nel Movimento 5 stelle, è in buona compagnia: nel 2014, il fondatore del partito, Beppe Grillo, già paragonò la Shoah alle”migliaia di morti all’anno causati dal sistema finanziario, aggiungendo in maniera criptica la personalità del direttore di Repubblica Carlo De Benedetti ci sono i banchieri”se sono un fan della tragedia scudo di certe”. Ma la retorica contro il sistema finanziario ha spinto altri esponenti di spicco del Movimento 5 Stelle a farsi avanti Manlio Di Stefano e **Carlo Sibilia – **ha detto il vicepremier Matteo Salvini, leader della Lega – per opporsi a George Soros, l’immaginario sovietico che rappresenta l’origine di tutti i mali del capitalismo e che ne ha l’ultimo padrone. Vieni ha ben racconto una lunga inchiesta pubblicata su BuzzFeedTuttavia, la demonizzazione del miliardario ungherese è stata studiata al tavolo di due importanti consulenti politici, George Eli Birnbaum e Arthur Finkelstein, che nel 2008 sfruttarono le origini della finanza e della filantropia per vincere le elezioni del populista di estrema destra Vicktor Orbán nel 2008. . Ungheria.

Attilio Trevisan

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