Il dottore eroe fa il pendolare in Italia. Anelli Ast e Soffitti Politici

I Medici sognavano il meglio, in un momento in cui la salute era sotto pressione, e chi si è subito mosso, è un po’ di spazio per il loro cuore e il loro lavoro in una trincea dove non trovano pace. Sulla vicenda del chirurgo Francesco Bernetti Evangelista che ha salvato la giovane Giulia, passando davanti a una casa dopo aver ristagnato con l’inizio della notte, interviene anche in politica, il gruppo Pensiero popolare Italiano sottolinea proprio che una sanità che ha bisogno di eroi è nella realtà della sanità in crisi: “Questa è la sanità che tutti gli italiani vorrebbero avere e per la quale pagano le cup. diverse, e ci sono condizioni in cui le persone hanno un buon rapporto con i rappresentanti della politica, del governo e dell’opposizione, e che sono le prime a fare varie campagne elettorali, anche a favore delle telecamere, rispetto al successo e alla triste realtà. La vita italiana dimostra che tutto questo non è realistico, ma permettiamo che si dica – ha commentato il presidente Fabio Desideri – che è una notifica con questa diventa una ‘buona notizia’, affrontando il giro di tutte le rassegne stampa e dei social, vuol dire che i medici che hanno curato la ragazza sono stati dei validissimi professionali, in senso stretto, tenuto conto del particolare stato in cui si trova il sistema sanitario italiano, hanno seguito scelte politiche inadeguate”. La storia del Dottor Evangelista, infatti, ha fatto il giro dell’Italia, e è arrivata una nota dell’Ast di Fermo che ringrazia il medico per aver fatto una cosa preziosa, che ha toccato la coscienza delle zie, anche e sopratotto per le condizioni Dramticahe in cui versa la sanità non solo fermena, qui mette spesso in difficile dottori e infermiera.

Attilio Trevisan

"Appassionato sostenitore di Internet. Appassionato di musica pluripremiato. Fanatico del caffè. Studioso di social media per tutta la vita."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *