Stampa italiana: “A Cluj è stato uno dei più grandi furti della storia!”

Enorme scandalo dopo il punteggio di 2-1 di Francia U21 – Italia U21, nella partita inaugurale del Gruppo D degli Europei U21. In assenza della tecnologia video, gli Azzurrinii sono convinti di essere in svantaggio. Un famoso giornalista della penisola chiede addirittura alla squadra di Paolo Nicolato di boicottare la competizione, riferisce eurosport.ro.

Le nazionali Under 21 di Francia e Italia si sono incontrate alla Cluj Arena. I francesi aprono le marcature al 23′, Kalulu crossa dalla fascia destra e Kalimuendo è sul palo e segna magnificamente di tacco. Fino all’intervallo gli azzurri ristabiliscono la parità, grazie a Pellegri, stabilendo il punteggio del primo parziale, 1-1. Nella seconda parte della partita, la Francia torna al comando della classifica, al 63′, con Barcola che porta il risultato sul 2-1.

Fino alla fine l’Italia ha premuto sull’acceleratore, ma non abbastanza. La Francia è rimasta numericamente inferiore, ma è riuscita a mantenere il suo vantaggio e ha preso un’opzione seria per vincere il girone di Cluj. La finale è stata incendiaria, l’Italia ha affermato di aver messo la palla in porta, ma in assenza del sistema di videoarbitraggio, il successo non è stato convalidato.

Non è stata confermata l’atmosfera surriscaldata dopo il successo de “Gli Azzurrini” al 90+2′. Carlo Garganese, noto giornalista italiano, ha individuato altri due gravi errori commessi dagli arbitri contro gli italiani: un rigore sbagliato per un fallo di mano commesso da Kalulu al 51′ e un fallo offensivo nella vittoria per 2-1 dei francesi.

A Cluj si è trattato di una delle rapine più grandi della storia del calcio. Dovremmo andare a casa. Mi dispiace, ma questa è incompetenza“, scriveva Carlo Garganese.

Non ci sono commenti

foto dell'autore due

Nerio Baroffio

"Secchione dell'alcol. Lettore. Esperto di musica. Studente tipico. Giocatore umile e irritante. Esperto di zombi. Risolutore di problemi sottilmente affascinante."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *