“Impero Romano. La Tecnologia dei Vincitori”, una mostra imperdibile per gli appassionati di storia, al Complesso Museale di Arad

Dopo la mostra “Leonardo da Vinci – Le Macchine. Le invenzioni di un genio del Rinascimento” ospitata dal Museo di Arad lo scorso autunno, una nuova mostra internazionale, organizzata con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Romania, del Consolato Onorario d’Italia Repubblica di Arad, dall’Istituto Italiano di Cultura e con il sostegno del “Museo Leonardo da Vinci” di Firenze, sarà inaugurato mercoledì 24 aprile dal Complesso Museale di Arad, presso il Palazzo della Cultura, con l’apertura prevista per le ore 11: 00, alla presenza di Sua Eccellenza Roberto Sperandio, console onorario d’Italia ad Arad.

La mostra, dal titolo “L’Impero Romano. La Tecnologia dei Vincitori” è dedicato non solo agli appassionati di storia, ma anche a tutti coloro che sono affascinati dai segreti dell’impero più potente della storia dell’umanità. Il pubblico, e soprattutto i bambini, avranno l’opportunità di scoprire le invenzioni dell’Antichità attraverso le 40 mostre che rappresentano le nuove macchine da combattimento, equipaggiamenti militari e civili dell’epoca dell’Impero Romano, le imponenti armature indossate da soldati e gladiatori, ricostruite da artigiani e specialisti dell’Associazione Le Macchine di Leonardo da Vinci Firenze Museo.

L’esposizione comprende anche una serie di capi di abbigliamento, le uniformi indossate dai soldati, la tunica interna e quella esterna in seta, nonché capi di abbigliamento essenziali del guardaroba della donna rumena. Il concetto dell’arco romano, la cui tecnica fu alla base della costruzione e del progresso dell’impero, acquedotti, ponti, viadotti, così come altri elementi costruiti per l’efficacia in combattimento, l’ariete romano, la torre d’assalto, la torre di difesa , la catapulta, sono tutte attrazioni per i visitatori del Museo Arada.

Durante la settimana “Scuole Diverse”, la mostra viene visitata con una guida da gruppi scolastici di Arad, Timiș e Hunedoara. La mostra è aperta al pubblico nel nuovo spazio espositivo del Palais de la Culture fino al 24 giugno e può essere visitata dal martedì alla domenica, dalle 9:00 alle 17:00.

Nerio Baroffio

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