Quanti infermieri mangiano in Italia?

Quanti infermieri mangiano in Italia

Negli ultimi anni diverse associazioni di categoria e di istituto hanno tentato di quantificare la carenza di infermieri italiani. Secondo la già citata Fnopi, ad esempio, in Italia servirebbero circa 63.500 infermieri in aggiunta a quanto sta accadendo: “27mila infermieri al Nord, circa 13mila al Centro e 23.500 al Sud e nell’Isola”. L’istituto di ricerche socioeconomiche Censis, in uno studio realizzato nel 2020 in collaborazione con la Fnopi, aveva calcolato una carenza di 57mila unità di personale infermieristico.

Fnopi ha spiegato a La politica di Pagella che la stima di 63.000 infermieri alimentari è stata calcolata sulla base di una serie di dati, compresi quelli raccolti dall’Ocse nell’La salute in breve 2021il dossier Ocse che valuta la situazione sanitaria di tutti i 38 Paesi dell’organizzazione (e quindi non solo dei 27 Paesi membri dell’Ue).

Reed alla Corte dei Conti ed è un espresso sull’argomento, commentando la Nota di aggiornamento del documento di Economia e Finanza 2022 (Nadef), Approvazione lo scorso settembre del governo Draghi. Secondo la Corte dei Conti, il personale sanitario italiano è “gravemente a corto di personale” in molte regioni del Paese e, soprattutto, si trova a confrontarsi con la situazione di altri Stati europei. L’analisi prende in considerazione lo “standard internazionale 1:3 per il personale infermieristico”, che è il secondo per tutti i medici attivi che esercitano tre professioni mediche. Sulla base dei dati contenuti nell’Annuario statistico dell’Istat, la Corte dei Conti ha calcolato nel 2020 “una carenza di infermieri di circa 65mila unità”.

C’è stato infatti un comunicato preciso che, a fronte dei dati del mondo internazionale, si differenzia da certi casi di sistemi sanitari molto diversi. Ad esempio, il sistema sanitario italiano ha poco in comune con quello degli Stati Uniti, dove il rapporto infermieri/popolazione è molto alto, ma non esiste un sistema sanitario pubblico universalista, in cui lo Stato si fa carico di gran parte dell’assistenza medica dei cittadini.

Attilio Trevisan

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