Il Nord Italia è afflitto dal caldo e dalla mancanza di acqua, fenomeno che sta causando gravi danni all’agricoltura. Così, sulle rive del fiume che attraversa la Pianura Padana, è stata celebrata una liturgia, in segno di vicinanza ai colpiti dalla siccità e per chiedere il dono della pioggia, riporta Rai News, citato da Rador.
Per condividere le preoccupazioni dei suoi connazionali, particolarmente colpiti da questi fenomeni, monsignor Enrico Solmi, vescovo della diocesi di Parma, officiò una messa nella chiesetta di Sacca, frazione del comune di Colorno.
Colpiti personalmente dall’emergenza climatica, i fedeli hanno partecipato in gran numero: molti di loro hanno vissuto per generazioni lungo le sponde del Po, che oggi soffre la siccità. La processione si è conclusa con la benedizione delle acque e una preghiera per il dono della pioggia, che manca da settimane in Emilia-Romagna.
Invochiamo il Signore per il dono dell’acqua di cui abbiamo bisogno. La siccità che stiamo vivendo non è più quella degli altri, quella che abbiamo visto nei documentari sull’Africa, né il risultato del furto di acqua da un paese vicino, come accade in Medio Oriente.
È la nostra siccità, che non porta certo ai risultati che vediamo in altre parti del mondo, ma che dovrebbe preoccuparci e che ci dice che siamo arrivati a un punto in cui non dobbiamo più scherzare, ma abbiamo pensare a quello che ci sta succedendo”, ha detto monsignor Solmi.
Ebihoreanul: Sorin Cîmpeanu sostiene che il ministero ha attaccato la controversa sentenza che ha cancellato le notifiche relative al plagio del premier Ciucă/ La dichiarazione è stata fatta quando i giornalisti gli hanno chiesto come si sentiva in un governo guidato da un possibile plagio
Fonte: Notizie Rai/ Rador/ Traduzione di Cătălina Păunel
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