Il “tricolore” che in soli tre anni ha percorso il cammino dalla Serie C alla Nazionale rumena: “Senza la permanenza in Italia non sarei arrivato qui”

Una delle sorprese del tecnico Edward Iordanescu per le amichevoli contro Slovenia (17 novembre, alla “Cluj Arena”) e Moldova (20 novembre, allo stadio “Zimbru” di Chisinau) è difensore sinistro Raul Opruț (24 anni), primo calciatore nella storia del club dell’FC Hermannstadt ad essere convocato nella nazionale rumena.

Nato a Caransebeș e cresciuto nell’LPS Banatul Timisoara, Raul ha trascorso sette anni da junior in Italia, Chievo, Genova E Albisolaper il quale ha esordito da senior in Serie C nel corso della stagione 2018-2019.


“Il periodo in Italia è stato il più importante per me, ho sviluppato molto dal punto di vista tattico, del posizionamento in campo, di tutti i dettagli tattici così specifici del calcio italiano.


Sono stati anni fondamentali per me, ora posso dire che se non fossi andato in Italia non sarei arrivato in Nazionale”., ha dichiarato per sport.ro fiume Oprut.

Raul Opruț, riserva in Serie A al Genoa ed esordiente senior in Serie C all’Albissola

Titolare del Genoa Primavera nella stagione 2017-2018, dove ha avuto modo di sedersi due volte in panchina e in prima squadra di Serie A, Raul ha esordito in Nazionale maggiore nel campionato successivo, quando è stato ceduto in prestito all’Albissola in Serie A C. ., il terzo campionato della Penisola, ma un campionato professionistico.



“Non andavo verso l’ignoto, la formazione era satellite del club genovese, poi ho fatto il passo verso il 10-11 professionisti della Primavera.


Avevo bisogno di giocare, ottenere minuti e partite da senior, quindi è stata una buona decisione in quel momento. Tra gli ex compagni del Genoa Primavera, Luca Zanimacchia, ora in prestito dalla Juventus Torino alla Cremonese, sempre in Serie A, ha raggiunto i massimi livelliha spiegato Opruț per sport.ro.

L’obiettivo di inizio anno è spuntato: la convocazione nella Nazionale maggiore

È tornato in Romania nell’estate del 2019, dove l’FC Hermannstadt aveva bisogno di giocatori “Under”, e Raul è diventato subito titolare nel gruppo Sibiu, con il quale ha firmato un prolungamento di contratto quest’anno.



“Quando ho firmato il prolungamento mi sono posto davvero un obiettivo personale: arrivare in Nazionale. Certo, ho avuto convocazioni nelle giovanili o nelle giovanili, ma la sensazione di essere convocato per primo in Nazionale è incomparabile.


Per me è stata una gioia immensa, fin da quando ero piccola e sentire l’inno nazionale in televisione mi faceva venire la pelle d’oca.”Lo ha detto anche Raúl.

Raul Opruț: “Sono un difensore sinistro equilibrato, il primo compito di un difensore è difensivo”

Un’autocaratterizzazione? “All’inizio giocavo anche centrocampista centrale o attaccante, poi sono passato a difensore centrale a tre o difensore sinistro, dove sono rimasto.


Sono un terzino sinistro equilibrato, mi piace anche attaccare, ma il primo compito di un difensore è difensivo, il difensore deve difendere.


Proprio di recente, il sig. (no – Marius Măldărășanu, allenatore dell’FC Hermannstadt) Ha attirato la mia attenzione sull’importanza di questo equilibrio per un difensore”.ha concluso Raul Opruț dialogo con sport.ro.

Guiberto Perro

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