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La data di pubblicazione: Martedì 12 luglio 2022, 8:45
Data di aggiornamento: Martedì 12 luglio 2022, 8:49
Il club ucraino Shakhtior Donetsk ha ufficializzato lunedì la separazione da Roberto De Zerbi, decisione annunciata da tempo dallo stesso tecnico italiano, che da maggio 2021 guidava il girone delle “minori”.
Ex campione della Ligue 1 da giocatore, con il CFR Cluj, De Zerbi ha qualificato in questa stagione lo Shakhtior Donetsk per i gironi di Champions League, anche se in Ucraina il campionato è stato annullato e il titolo non è stato assegnato, a causa dell’invasione della Russia.
De Zerbi: “Vorrei iniziare una vita normale e continuare a lavorare”
“E’ stata una giornata piena di emozione, ma anche di tristezza. Perché probabilmente è stato il mio ultimo giorno da allenatore allo Shakhtior. Ho parlato con tutti, i giocatori, la dirigenza: se lui ci sarà il campionato (no – il campionato ucraino è stato definitivamente interrotto a febbraio, dopo l’invasione della Russia)vorrei continuare.
Ma se il campionato non riprende la prossima stagione e non c’è competizione, vorrei riprendere una vita normale e lavorare di più. Ora c’è un grosso problema: il tempo. La nuova stagione inizierà presto e il tempo è per me la preoccupazione più grande in termini di stare con la squadra.
Adesso io e la mia squadra partiamo, ma siamo tutti migliorati grazie all’Ucraina”.De Zerbi ha spiegato per il sito ufficiale dello Shakhtar l’ultima partita in cui ha guidato la squadra, l’amichevole per 3-3 con l’Hajduk Split in un torneo di beneficenza.
Napoli Dove Galatasaray Sono le squadre che in questi mesi hanno mostrato interesse per la nomina dell’italiano al banco tecnico.
Grazie mille Roberto! ????#Shakhtar #Shakhtar pic.twitter.com/VhVk5eyPuq
— ⚒FC SHAKHTAR DONETSK (@FCShakhtar) 11 luglio 2022
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