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La triste notizia è stata data da Fabrizio Romano, il famoso giornalista italiano.

Sinisa Mihajlovic è morto

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Al serbo è stata diagnosticata la leucemia nel luglio 2019 e la malattia è tornata nel suo corpo quest’anno. Purtroppo questa volta l’ex tecnico del Bologna ha perso la battaglia.

Era stato ricoverato in ospedale a marzo per problemi ricorrenti. Per un po’ Mihajlovic ha preparato la squadra ed è anche rientrato in allenamento a maggioma alla fine la sua salute è peggiorata.

“Rispetto la malattia, la affronterò a viso aperto e la guarderò negli occhi, come ho sempre fatto nella vita”, Mihajlovic ha detto.

In un comunicato, la famiglia di Sinisa Mihajlovic ha annunciato la “morte ingiusta e prematura” di un “marito, padre, figlio e fratello esemplare”.

Sinisa Mihajlovic ha perso la sua battaglia contro la leucemia

Sinisa Mihajlovic ha annunciato di essersi ammalato nell’estate del 2019 e di essersi sottoposto a cure per diversi mesi. È stato nuovamente ricoverato in ospedale per diverse settimane alla fine della scorsa stagione, a causa del rischio di ricaduta.

L’ex difensore, vincitore della Coppa dei Campioni con la Stella Rossa Belgrado nel 1991, ha giocato in Italia con Roma, Sampdoria, Lazio e Inter.

Ha allenato l’ultima volta il Bologna, che lo ha licenziato all’inizio di settembre a causa degli scarsi risultati in Serie A, osserva AGERPRES.

Pochi giorni dopo essere stato esonerato dal Bologna, Mihajlovic ha dichiarato di “non capire” questa decisione, dopo tre anni e mezzo trascorsi al club di Serie A, segnati in particolare dalla sua lotta contro la leucemia, riporta AFP.

“Lo accetto, da professionista, ma ho ritenuto che la situazione fosse assolutamente sotto controllo e migliorabile. La società non era d’accordo con me”, ha detto all’epoca.

Ha iniziato la sua avventura da allenatore nel 2008, a Bologna, e ha allenato, tra le altre, Fiorentina, Milan, Torino e Sporting Lisbona, oltre alla nazionale serba.

Etichette: bologna , Morte , disse Mihajlovic

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