Modifiche alle patenti di guida per i professionisti

25/01/2024 08:22
– AGGIORNAMENTO 25/01/2024 08:22

Modifiche alle patenti di guida per i professionisti. Seguendo le istruzioni dell’Unione Europea – che sta preparando una grande riforma della patente – è in atto anche una rivoluzione del codice della strada in Italia. Dal 2024 si applicheranno nuove norme restrittive. Le normative più restrittive mirano a prevenire un aumento costante di questo numero. incidenti stradali, compresi quelli che coinvolgono gli anziani. Verrà quindi introdotto un nuovo obbligo per le persone interessate età superiore ai 65 anni – per loro conservare la patente diventerà un problema. Anche gli autisti professionisti devono prepararsi ai cambiamenti. Le nuove norme in questione specificano che per continuare a guidare (autocarri e autoarticolati) fino al compimento dei 68 anni, autisti professionisti in possesso di patente C (che hanno già compiuto i 65 anni) dovranno ottenere, ogni anno, da una commissione medica locale, un certificato attestante i necessari requisiti fisici e mentali. Dopo 68 anni non potranno più guidare per niente. (L’articolo continua qui sotto)
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Modifiche alle patenti, nuovi obblighi per i 65enni

Secondo il sito web quifinanza.iti conducenti in Italia che hanno conseguito la patente di guida dal compimento dei 18 anni la rinnovano ogni 10 anni, dopo aver superato con successo i controlli medici di routine. D’altra parte, ci sono conducenti che devono sottoporsi a visite mediche a due, tre o cinque anni. Questo è il caso delle persone con età superiore ai 65 anni, che deve essere esaminato dalla commissione medica per continuare a guidare. Se il riesame della commissione è positivo si può procedere alla proroga, altrimenti l’autista dovrà dire addio alla patente. (continua dopo la foto)
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Gli automobilisti professionisti perderanno la patente a 68 anni

Secondo il nuovo codice della strada inizierà la necessità di controlli più frequenti per il rinnovo delle patenti di guida in Italia dai 50 anni, con gli ordini ogni cinque anni. A partire dai 70 anni i conducenti dovranno essere sottoposti al test una volta ogni tre annipoi a ciascuno due anni fino all’età di 80 anni. Queste regole si applicheranno ai titolari di categorie AM, A1, A2, A, B1, B, BE.

Ma la vera rivoluzione la vivono gli automobilisti 65enni. che hanno la patente di guida categorie C ed Echi li autorizza a guidare autocarri e autoarticolati superiori a 20 tonnellate. Questo tipo di patente di guida deve essere rinnovata ogni due anni dopo aver compiuto 65 anni, previo parere di una commissione medica. Per i conducenti di queste categorie con più di 68 anni, la patente non può essere rinnovata e la patente di guida perde la sua validità.
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Come rinnovare la patente di guida

Il Ministero dei Trasporti italiano ricorda che la patente di guida deve essere rinnovata con periodicità diversa, a seconda della categoria posseduta e dell’età del conducente. Il rinnovo include un esame per determinare i requisiti di idoneità fisica e psicologica per guidare da parte di un operatore sanitario qualificato. Se il giudizio è positivo la patente verrà prorogata per il periodo prevista dal codice della strada.

Serena Megna

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