Finale di Coppa Italia: il Napoli batte la Juventus 4-2 ai rigori

In conformità con i protocolli di sicurezza nati dalla pandemia di coronavirus, il Napoli ha dovuto ritirare personalmente il trofeo della Coppa Italia.

Il Napoli ha mantenuto i nervi saldi e ha vinto il primo trofeo importante in sei stagioni battendo la Juventus 4-2 ai rigori nella finale di Coppa Italia.

Arkadiusz Milik ha segnato il rigore vincente dopo che Paulo Dybala ha visto il suo primo parato per la Juve, prima che il compagno di squadra Danilo segnasse il secondo.

Ciò è seguito a un combattuto pareggio per 0-0 in 90 minuti con poche occasioni, giocato a porte chiuse allo Stadio Olimpico.

Dà all’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso il suo primo grande trofeo da allenatore.

Ma per il suo omologo Maurizio Sarri si tratta di un altro pezzo di potenziale argenteria perduta.

Finora nella sua carriera – che comprendeva un periodo di tre anni trasformativi al Napoli che li ha visti lottare regolarmente per il titolo – Sarri ha al suo attivo solo l’Europa League della scorsa stagione, dalla sua unica stagione con il Chelsea.

E anche se la sua squadra è attualmente in testa alla Serie A, non è sicura di vincere il nono titolo consecutivo e il primo trofeo in casa, con un solo punto di vantaggio sulla Lazio, seconda.

Il Napoli vince una competizione combattuta

Anche se il ritorno della semifinale di Coppa Italia e la finale hanno preannunciato il ritorno dell’élite italiana, dopo 90 minuti è stato chiaro che nessuna delle due squadre era ancora al passo con i tempi.

C’era poco di cui entusiasmarsi, anche se Lorenzo Insigne del Napoli ha colpito il palo con un superbo calcio di punizione prima che il leggendario portiere della Juve Gianluigi Buffon, 42 anni, fosse costretto a una parata intelligente per negare Diego Demme a distanza ravvicinata.

Probabilmente il momento migliore dei tempi regolamentari è arrivato a pochi secondi dalla fine, quando Buffon è stato costretto a fare un’altra parata decente per parare un colpo di testa di Nikola Maksimovic da calcio d’angolo prima che Eljif Elmas cospirasse o qualcun altro per tirare il suo seguito contro il palo.

Si arriva così ai rigori, che la Juve regala al Napoli grazie a due fallimenti iniziali.

Il primo tiro di Dybala è all’altezza perfetta per consentire ad Alex Meret di respingere, mentre il secondo purtroppo è stato spedito sopra la traversa da Danilo.

Con Insigne, Matteo Politano e Maksimovic in gol, Milik doveva suggellare il successo, cosa che fa con un tiro calmo nell’angolo inferiore.

È il momento di Gattuso di brillare

L’italiano ha vinto la Coppa del Mondo, la Champions League e la Serie A come centrocampista, ma il suo passaggio ad allenatore è stato ampiamente deludente.

Il momento più vicino al trofeo è stato in questa competizione nel 2017, quando guidò l’AC Milan in finale ma subì una sconfitta per 4-0 contro la Juve.

Ha sostituito Carlo Ancelotti al Napoli a dicembre con una squadra in caduta libera e giocatori in disaccordo con la dirigenza del club dopo aver rifiutato di prendere parte a un ritiro di una settimana.

Ma i risultati in campionato sono migliorati a gennaio e ora ha guidato il club al primo trofeo dalla vittoria della Coppa Italia nel 2014, aprendo la strada a un futuro potenzialmente migliore per loro e per lui stesso.

Con questo in mente, si sono rafforzati anche mercoledì quando il capocannoniere di tutti i tempi Dries Mertens ha firmato un nuovo contratto fino al 2022.

Sono ben lontani dal ritmo in Serie A – 24 punti dietro la Juve al sesto posto – ma dopo essere arrivati ​​così vicini al trofeo nelle ultime stagioni, considereranno questa stagione interrotta come un successo.

Composizioni

Napoli

formazione 4-3-3

  • 1Ne vale la pena
  • 22DiLorenzo
  • 19Maximov
  • 26Koulibaly
  • 6Mario RuiPrenotato a 77 minutiSostituito daHysajha 81′minuti
  • 8RuizSostituito daAlanha 80′minuti
  • 4Dalla signora
  • 20ZielinskiSostituito daElmasha 88′minuti
  • 7CallejonSostituito daPolitanoha 66′minuti
  • 14MertensSostituito daMilikha 67′minuti
  • 24Marche

Sostituti

  • 5Alan
  • 9Llorente
  • 11Lozano
  • 12Elmas
  • 13Luperto
  • 21Politano
  • 2.3Hysaj
  • 27Karnezis
  • 31Ghoul
  • 34Younes
  • 44Manolas
  • 99Milik

Juve

formazione 4-3-3

  • 77Buffone
  • 16Ju CuadradoSostituito daRamsayha 85′minuti
  • 4dalla luce
  • 19BonucciPrenotato a 51 minuti
  • 12Alex Sandro
  • 30Bentancur
  • 5PjanicSostituito daBernardeschiha 74′minuti
  • 14Matuidi
  • 11Douglas CostaSostituito daDaniloha 66′minuti
  • dieciDybalaPrenotato a 83 minuti
  • 7Cristiano Ronaldo

Sostituti

  • 1Szczesny
  • 2Di Sciglio
  • 8Ramsay
  • 13Danilo
  • 24Pregare
  • 25Furioso
  • 31Pinsoglio
  • 33Bernardeschi
  • 35Olivieri
  • 38Mortai
  • 44Vrioni
  • 46Zanimacchia

Guiberto Perro

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