Due donne rumene provenienti dall’Italia sono state trovate morte nella loro abitazione giovedì sera in una provincia della Sicilia. La polizia ritiene che le donne siano state uccise e sospetta che i due omicidi possano essere collegati.
Galleria fotografica
Le vittime avevano rispettivamente 56 e 58 anni ed erano amici. Due uomini sono stati interrogati.
Le due donne sono state trovate morte nel comune di Naro, in provincia di Agrigento, nel sud della Sicilia. Intorno alle 2 di notte sono stati chiamati i vigili del fuoco per spegnere un incendio nell’appartamento del 56enne rumeno. All’interno, i soccorritori hanno trovato il corpo carbonizzato della donna.
Maria Rus viveva in Italia da molti anni e stava per divorziare dal marito, che era tornato nel paese. A Naro vive anche una figlia di entrambi.
Florin Rus, il marito della defunta: “L’hanno trovata in fondo alla poltrona, l’hanno riconosciuta solo dalle catene, che aveva due catene d’oro”.
Marcela Rus, figlia del defunto: “Per il momento non sappiamo nulla, hanno trovato il telefono, ora controllano il telefono”.
Il cugino della defunta: “Ero scioccato. Non l’ho vista avere amici, non ci sono state riprese, né foto con gli amici. Ha detto che stava bene”.
I vigili del fuoco avrebbero ritrovato, in breve tempo, anche il corpo senza vita della donna rumena, 58 anni. A meno di duecento metri dall’abitazione della prima donna, la vittima giaceva in una pozza di sangue all’interno della sua abitazione. Aveva ferite terribili sul corpo, forse dovute ad un disperato tentativo di difendersi.
Delia Zărnescu viveva sola dopo la morte del marito italiano tre anni fa. Aveva parlato al telefono con sua sorella in Romania poche ore prima della sua morte.
La sorella della defunta: “Stava bene, era perfettamente razionale, diceva di possedere un immobile in Romania che avrebbe venduto e investito in Italia. Aveva una bella casa, quella degli italiani, stava bene, aveva una pensione di reversibilità”.
Secondo i media italiani, gli investigatori stanno considerando un duplice omicidio. Sul caso indagano attualmente carabinieri e procura italiana.
“La morte delle due donne rumene è un trauma per la nostra piccola comunità”, ha dichiarato il sindaco di Naro.
In questa cittadina siciliana vivono circa 600 rumeni. Due uomini, che avrebbero incontrato le vittime ieri sera, sono stati arrestati.
Fonte: Televisione professionale
Data di pubblicazione: 01-05-2024 17:03
“Studioso di viaggi malvagi. Assolutamente patito del caffè. Scrittore. Fanatico dei social media. Studente amante degli hipster.”