Beaujolais Nouveau: una celebrazione del vino francese

Questo è un momento importante per i viticoltori, ma anche per i distributori. Il Beaujolais Nouveau rappresenta un quarto della produzione totale, metà della quale viene esportata.

Domina il Giappone altri mercati di esportazione, superando Stati Uniti, Regno Unito, Belgio, Paesi Bassi e Paesi nordici. Una piccola quantità viene commercializzata anche in Italia, dove c’è una particolare passione per i vini novelli.

Philippe Bardet, presidente dell’Inter Beaujolais, si compiace del buon andamento dei flussi commerciali nonostante l’attuale difficile situazione: “Ora è più facile trovare contenitori per trasportare i nostri vini e i costi di trasporto sono diminuiti rispetto allo scorso anno. Certo che lo sono “Stiamo parlando di esportazioni. In Europa la situazione è diversa. La sfida che dobbiamo affrontare non è tanto trovare soluzioni logistiche, quanto piuttosto l’aumento dei costi. Soprattutto perché “I salari nei trasporti hanno visto un forte aumento, non menzionare il costante aumento delle tasse sul carburante.”

Prezzi in rialzo

In questa situazione, i nuovi vini preannunciano un inevitabile aumento dei prezzi per il Beaujolais, il Beaujolais-Villages e le altre dieci aziende vinicole che completano l’offerta.

“Da due anni, i nostri prezzi hanno registrato un aumento significativo. Una bottiglia di Beaujolais, che costava meno di 5 euro, costa ora tra 5 e 10 euro. Una situazione felice! Tutti i nostri vini premium, i vini eccezionali, superano i 10 euro. Il nostro posizionamento è orientato alla qualità, il Beaujolais non è più considerato un prodotto entry-level”, conferma il commerciante.

Nuovi consumatori

Da notare che il successo del Beaujolais Nouveau non è dovuto agli stessi consumatori del passato. Più giovani e più selettivi nei consumi, sono pronti a pagare per una bottiglia di vino di più rispetto alle generazioni precedenti. I viticoltori sperano che questa passione per i loro vini continui.

L’anno scorso sono state vendute 16,5 milioni di bottiglie in Francia e a livello internazionale in più di 100 paesi. nel 2024, le organizzazioni professionali stimano che nel Beaujolais verranno prodotti 580.000 ettolitri di vino. Si tratta di un leggero aumento rispetto al 2022 e al 2021, dato che la produzione in questa regione è in costante calo da dieci anni.

Traduzione di Oana Neacșu basata sull’articolo pubblicato da rfi.fr

Nerio Baroffio

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