Arrestato in Italia il giovane sospettato di aver ucciso i due studenti di Iasi

Il sospettato del duplice omicidio di Iași, Ahmed Sami El Bourkadi, è stato arrestato martedì in Italia. Per suo conto, i magistrati del tribunale di Iași hanno emesso un mandato di cattura in contumacia ed è stato sottoposto a un’indagine generale.

Grazie alla collaborazione tra la polizia rumena e le autorità italiane (Polizia di Stato italiana), è stato individuato il sospettato del duplice reato di Iași.

Ahmed Sami El Bourkadi è stato localizzato e detenuto a Roma.

Ahmed Sami El Bourkadi

Ahmed Sami El Bourkadi è trattenuto dalla polizia italiana, per essere inviato in Romania dopo aver completato le procedure di estradizione, che possono essere lunghe.

Il giovane è fuggito in Italia con una giovane donna. Resta da stabilire se abbia partecipato alla commissione dei reati.

Secondo gli inquirenti, i delitti sarebbero stati commessi il 9 dicembre ei corpi dei due giovani sarebbero stati scoperti due giorni dopo.

I magistrati del tribunale di Iasi hanno disposto l’arresto in contumacia di un cittadino marocchino, Ahmed Sami El Bourkadi, principale sospettato nel caso del duplice delitto di Iasi: una giovane donna e il suo amante, di origine marocchina, entrambi studenti dell’Università di Medicina e Farmacia (UMF) Iasi.

Jiynah Youssef, cittadina marocchina, e la sua compagna, Ioana-Vanesa Burlacu, sono state trovate morte, pugnalate dozzine di volte, nella loro casa, con indicazioni che entrambi gli omicidi sono avvenuti giovedì.

Secondo Diana Cimpoeșu, Chief Medical Officer dell’UPU SMURD, Ahmed Sami El Bourkadi era all’ospedale St. Spiridon di Iasi il 9 dicembre, dopo aver presumibilmente commesso i crimini, poiché aveva anche un taglio alla mano destra. Ha ricevuto cure d’urgenza e chirurgia plastica, quindi è tornato a casa con raccomandazioni.

Ioana Vanesa Burlacu e il suo amante marocchino, Youssef Ajniyah, entrambi studenti dell’UMF Iași, sono stati accoltellati più volte nella villa in cui vivevano, e il principale sospettato è Ahmed Sami El Bourkadi, un conoscente dei due, essendo il loro collega di college. Per il momento non si conosce il motivo dei due delitti, al vaglio di diverse ipotesi, tra cui un conflitto spontaneo o una possibile vendetta.

Editore: DC

Tarso Mannarino

"Amante del cibo pluripremiato. Organizzatore freelance. Bacon ninja. Pioniere dei viaggi. Appassionato di musica. Fanatico dei social media."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *