Un angolo dimenticato del mondo, situato nell’incantevole bellezza delle colline tra le contee di Timiș e Arad, sta cominciando a rinascere grazie a un progetto di sviluppo innovativo, guidato da un imprenditore italiano, Osvaldo Martinelli.
Labașinț, un villaggio un tempo prospero la cui popolazione è scesa a soli sette abitanti, è ora teatro di un progetto immobiliare e turistico che enfatizza la sostenibilità e l’armonia con la natura.
Martinelli, con una solida esperienza nel settore immobiliare, è rimasto affascinato dalla tranquillità e dalla bellezza del luogo, intravedendo il potenziale per lo sviluppo di una comunità “ecologica”, riferisce Osservatore.
“Ho amato Labașinț fin dalla prima volta…”, ammette il promotore, sottolineando l’enorme potenziale della regione per il turismo nazionale e internazionale.
Acquistò così tutti i terreni nel centro del paese, per un totale di circa 90 ettari, avviando al contempo lo sviluppo di un complesso turistico di lusso, destinato ad attrarre e convincere potenziali acquirenti ad investire in case “ecologiche” in Labașinț. .
Così, l’italiano propone che negli anni successivi il villaggio raggiunga una popolazione di diverse centinaia di abitanti:
“La parte immobiliare comprende case per vacanze da 50 a 100 mq e anche di più. Penso che tra 4 o 5 anni avremo 200 case e ci saranno da 400 a 500 persone”, ha detto l’italiano.
I materiali e la tecnologia costruttiva delle case ecosostenibili, generalmente autosufficienti dal punto di vista energetico e con emissioni minime, provengono direttamente dall’Italia.
«L’isolamento è composto da 5 centimetri di cemento, 30 centimetri di legno, con una camera d’aria interna, che arieggia completamente le pareti», spiega Martinelli.
Yves Pauwels, un uomo d’affari belga, è uno dei nuovi residenti affascinati dalla bellezza e dalla tranquillità del villaggio di Labașinț.
Descrive la sua nuova casa acquistata in questo villaggio come “la casa dei suoi sogni”, sottolineandone la posizione unica tra l’alba e il tramonto.
Il belga ha investito circa 500.000 euro in una villa di 364 mq con un terreno di 5.000 mq.
I rumeni sono attratti anche dalla bellezza dei paesaggi della regione.
Mihai Circu, fuggito dal caos urbano, ha acquistato tre proprietà a Labașinț e ha investito un quarto di milione di euro per una vista impagabile.
Riguardo alla sua esperienza a Labașinț, Circu dice: “Quando vieni qui, non vuoi andartene.
Il progetto, che prevede anche la ristrutturazione di alcune strutture esistenti, come un saivan per pecore abbandonato, è visto come una rinascita del villaggio.
Martinelli propone di trasformarlo in uno spazio tipo loft, aggiungendo così una nuova dimensione all’offerta immobiliare del villaggio.
Scommettere sul turismo e sullo sviluppo immobiliare sostenibile potrebbe rivelarsi la salvezza del villaggio in via di estinzione di Labașinț, riportandolo al suo antico splendore e creando un esempio di buone pratiche di sviluppo sostenibile nella regione.
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