Da un lato, molti di noi possono apprezzare le prestazioni fenomenali di un modello elettrico profondamente ingegnerizzato, in cui i motori elettrici possono innescare un’accelerazione immediata. E ci sono grandi sfide nel renderli il più bassi possibile, nel renderli il più compatti possibile, nel renderli il più potenti possibile, nei tipi di materiali utilizzati nei magneti permanenti, nella tecnologia delle batterie, che possono fornire la massima potenza per un lungo periodo. Ma allo stesso tempo, negli ultimi anni, molte auto a combustione ad alte prestazioni sono diventate ibride, con l’obiettivo di ridurre emissioni e consumi nei primi cento chilometri. E poiché queste auto devono prendere elementi da entrambi i mondi, spesso alla fine risultano troppo pesanti, troppo rozze e talvolta anche più lente, e il piacere di guida non è necessariamente maggiore. Tuttavia, la Ferrari offre ora un modello chiamato 12Cilindri, che è uno degli ultimi modelli sportivi italiani a debuttare senza sistema ibrido o motore elettrico, seguendo la ricetta classica.

Il motore di questa vettura è di 6,5 litri, ed è un V12 di quelli che amano gli alti regimi e che sviluppa un valore di potenza superiore alla coppia. Raggiunge facilmente i 9.500 giri e sviluppa 830 CV, con una coppia di 678 Nm.

Tuttavia, il modello italiano è già vincolato dalle norme sul rumore e cerca di evitarle il più possibile, poiché il rumore del motore risuona più all’interno che all’esterno.

E questo fa dire al protagonista del video che il suono è già piuttosto sordo rispetto ai precedenti modelli Ferrari a 12 cilindri, il che interrompe l’emozione di guida, tipica del marchio italiano.

Tuttavia, questa vettura è una delle ultime a rispettare la convinzione del fondatore del marchio, Enzo Ferrari, il quale affermava che il motore a 12 cilindri significherà sempre l’originale, la vera Ferrari.

E poi, anche il design di questo nuovo modello si ispira alla classica Daytona, soprattutto per quanto riguarda i gruppi ottici anteriori.

Ma i ragazzi di Hagerty sono stati molto esigenti con questo modello e dicono che, pur ammirando la tenacia della Ferrari nel mantenere la formula V12 allo stato più puro, l’auto sembra ancora un po’ troppo temperata e troppo orientata verso una raffinatezza atipica della Ferrari, mentre l’essenziale caratteristiche hanno temperato e ridotto l’emozione.

“L’auto sembra aver viaggiato da una generazione all’altra, ma non necessariamente andando avanti”, è il verdetto piuttosto duro dei ragazzi di Hagerty, persone con una profonda conoscenza delle auto d’epoca e dei modelli Ferrari.

E questo ci fa capire quanto il mondo dell’automotive si stia evolvendo sotto i nostri occhi, e gli ultimi modelli che conservano ancora ricette originali e non ibride, a volte sono semplicemente troppo soffocati da decine di normative, tanto da finire per non essere più in grado di regalare l’emozione di una volta. E se in Ferrari questo sta già accadendo, presto conteremo sulle dita le vetture che sapranno ancora regalare quell’emozione primordiale, superlativa, della guida con motore a combustione.

Guarda tutto nel video qui sotto.