Il sospettato del duplice omicidio di Iasi, Ahmed Sami El Bourkadi, è stato portato in Romania mercoledì sera. È arrivato all’aeroporto di Otopeni e sarà portato alle udienze.

Ahmed Sami El Bourkadi è il principale sospettato del duplice omicidio di Iași dall’inizio di dicembre, quando avrebbe ucciso due studenti, Ioana Vanesa Burlacu e il suo fidanzato marocchino, Youssef Ajniyah, entrambi studenti dell’UMF Iași.

E il sospettato era uno studente di medicina.

Le vittime sono state accoltellate più volte nella villa in cui vivevano e il principale sospettato, Ahmed Sami El Bourkadi, un conoscente dei due, ha lasciato il Paese. È stato trovato in Italia dopo essere stato inserito nella lista dei ricercati generali.

Ahmed Sami El Bourkadi, cittadino di origine marocchina, ma con passaporto canadese, è arrivato all’aeroporto di Otopeni accompagnato dalle forze dell’ordine, e sarà interrogato.

“Una scorta della polizia rumena è subentrata dall’Italia e ha portato nel Paese un uomo di 20 anni, sfuggito all’esecuzione di un mandato di arresto preventivo, emesso nei suoi confronti, per aver commesso il reato di omicidio aggravato. A seguito della cooperazione internazionale di polizia con delle autorità giudiziarie italiane, una scorta della polizia rumena ha svolto il 22 dicembre una missione per recuperare un uomo di 20 anni.Il 14 dicembre 2021, a seguito di un’operazione ENFAST avviata dal Servizio di follow-up del Dipartimento investigativo criminale , in diretta collaborazione con la squadra di FAST ITALIA, gli agenti di polizia della Brigata Mobile della Prefettura di Polizia di Roma sono stati individuati e trattenuti, nella Capitale Italia, un uomo di 20 anni, perseguito a livello nazionale e internazionale, su richiesta di le autorità rumene.

Le informazioni fornite dagli agenti di polizia del Servizio investigativo criminale dell’Ispettorato di polizia della contea di Iași hanno consentito agli investigatori della Brigata Mobile della Prefettura di Polizia di Roma di individuare e trattenere la persona ricercata a livello internazionale, a meno di 24 ore dall’emissione del mandato d’arresto europeo . arresto”, ha riferito la polizia rumena mercoledì sera, secondo Mediafax.

Il sospetto è stato portato in Romania entro 8 giorni dalla sua scoperta.

Editore: Liviu Cojan