venivano la sera e bevevano birra. Hanno lasciato un biglietto e i soldi / “Era un segno di rispetto per il mio lavoro”

Una donna rumena, titolare del bar “Belvedere” di Sant’Angelo in Pontano, in provincia di Macerata, nelle Marche, venerdì ha lasciato il bar aperto dimenticandosi di chiuderlo a chiave e durante la notte sono entrati tre giovani che hanno servito la loro birra, rapporti Cronache dei Maceratesi.

Dopo aver bevuto, hanno lasciato un biglietto sul banco: “Ho bevuto due Peroni, ecco i soldi”. Accanto a lui, una manciata di euro, l’equivalente di due bottiglie tirate fuori dal frigo in assenza del titolare. L’episodio è narrato dalla titolare Anca Nicoleta Scoleanu, che gestisce il bar da un anno e qualche mese.

“Questo gesto dimostra che ci sono anche dei bravissimi ragazzi. Non importava, potevano partire senza pagare e fare di peggio. Era come un regalo e, soprattutto, un segno di rispetto per il mio lavoro”, ha detto.

Sottolinea che un tale atto di correttezza e benevolenza “va detto, in particolare per ridare fiducia ai giovani dopo le violenze che ci hanno colpito in queste settimane”.

Non ha riconosciuto i tre giovani dalle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza, ma intende ringraziarli personalmente e attraverso le Cronache Maceratesi, fa appello: «se questi giovani che si sono comportati bene vengono a trovarmi, offro loro un aperitivo “.

Anca Nicoleta Scolareanu, 32 anni, rumena, è in Italia da dieci anni e da un anno e due mesi gestisce il “Belvedere Bar” nel piccolo paese di Sant’Angelo in Pontano. Coglie l’occasione per “ringraziare tutti i miei amici che mi hanno aiutato ad aprire questo bar ea migliorarmi sempre”.

Leggi e…

Tarso Mannarino

"Amante del cibo pluripremiato. Organizzatore freelance. Bacon ninja. Pioniere dei viaggi. Appassionato di musica. Fanatico dei social media."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *