Valcov, posto sotto inchiesta generale. L’ex ministro delle finanze sarebbe domiciliato in Italia, dove ha avviato un’impresa

Mercoledì 03 maggio 2023, 09:36

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Darius Vâlcov è stato posto sotto inchiesta generale, secondo il sito web della polizia rumena, dopo che l’Alta Corte di cassazione e giustizia ha condannato l’ex ministro delle finanze a 6 anni prigione nel Dossier des Peintures, martedì 2 maggio.

Gli agenti di polizia della Direzione generale della polizia del Comune di Bucarest – Servizio investigativo criminale hanno ricevuto martedì il mandato di esecuzione della pena detentiva, emesso a nome di Darius Vâlcov, ed è stata avviata la procedura di perquisizione.

VALCOV non è più domiciliato in Romania, ma in Italia, dove gestirebbe un’attività, secondo fonti G4Media.

Inoltre, non si è nemmeno presentato alle ultime udienze.

Elenco dei detenuti che sono fuggiti a Italia è lungo: Dragoş Săvulescu (ex finanziere del club Dinamo), Alina Bica (ex capo di DIOTTA), Ionel Avram (presidente di CJ Neamţ), Daniel Dragomir (ex leader dello SRI), Marian Zlotea (ex leader di ANSVSA) O Mario Iorgulescu (figlio del capo FPL).

Darius Vâlcov, ex sindaco del comune Slatina e ministro delle finanze, è stato condannato in via definitiva martedì da un collegio di cinque giudici della Corte suprema a 6 anni di reclusione per traffico influenza e riciclaggio di denaro.

“La persona in questione è condannata dal tribunale di Bucarest a una pena detentiva di 6 anni, per aver commesso i reati di riciclaggio di denaro e traffico d’influenza, la condanna è rimasta definitiva con decisione dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia. In questo momento sono in corso specifiche attività, al fine di individuare la persona in questione”, si legge nel comunicato diffuso dalla Questura della Capitale.

Due uomini d’affari condannati in via definitiva nel caso dell’ex ministro Darius Vâlcov sono comparsi martedì sera 2 maggio presso la polizia dipartimentale di Olt e sono stati incarcerati.

“Il 2 maggio 2023, agenti di polizia dell’Ispettorato dipartimentale di polizia Olt ha ricevuto due mandati di esecuzione di pene detentive, emessi dal tribunale di Bucarest, a nome di due uomini, rispettivamente di 42 e 54 anni, entrambi del comune di Slatina, contea di Olt. I due uomini si sono presentati alla sede dell’Ispettorato di polizia della contea di Olt e sono stati trasportati al penitenziario di Craiova, per scontare lì la loro pena detentiva”, ha trasmesso, martedì sera, IPJ Olt.

La fonte citata specifica che l’uomo di 42 anni è stato condannato dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia a Punizione la privazione della libertà personale per 3 anni, per aver commesso i reati di concorso in traffico d’influenza, riciclaggio e falsità in atti privati.

L’uomo di 54 anni è stato condannato dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia a una pena detentiva di 3 anni e 6 mesi, per aver commesso reati di concorso in Corruzionericiclaggio e falsificazione di atti privati.

I due uomini d’affari sono Timofte Petre Bogdan e Tomescu Constantin Cristian, condannati nello stesso caso con Darius Vâlcov.

Tarso Mannarino

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