Dragos Săvulescu si è arrabbiato dopo aver saputo che il ministro della Giustizia rumeno si era rivolto al suo omologo italiano nel caso che lo riguardava.
Dragoș Săvulescu, ex azionista della Dinamo, ma ricercato dalle autorità rumene, ha reagito sul suo account Facebook, dopo che Cătălin Predoiu, ministro della Giustizia, ha commentato oggi la sua situazione giuridica. L’imprenditore è stato condannato a 5 anni e 6 mesi in un caso di rimborso fraudolento e si trova in Italia. “Lettera aperta indirizzata al ministro della Giustizia Catalin Predoiu Signor Ministro, stupito, ho appreso dalla stampa del commento fatto oggi durante una conferenza stampa riguardante la mia situazione giuridica. Come ministro della Giustizia, lei ha espresso la sua “delusione” nei confronti del governo italiano decisione del tribunale nel mio caso, poi si è sbarazzato del “piccione” dicendo “…Forse il ministro della Giustizia italiano ascolterà!!!!
Arrendersi, interrogato
Ebbene, Signor Ministro della Giustizia della Romania, ho alcune domande che voglio rivolgerle pubblicamente: 1. Perché è deluso, Signor Ministro, quando una VERA giustizia di un paese veramente democratico APPLICA VERAMENTE LA LEGGE e RISPETTA LA GENERALITÀ PRINCIPI DIRITTI E DIRITTI UMANI FONDAMENTALI? Come si permette, Ministro, di mettere in discussione pubblicamente il modo in cui viene applicata la giustizia in Italia? Pensi che possa esserci un confronto minimo riguardo alla correttezza dell’applicazione della legge tra l’Italia – un paese veramente democratico con vera democrazia e giustizia – e la Romania – un ex paese comunista con un sistema giudiziario carente pieno di abusi, violazioni dei diritti umani e ingerenze? dai servizi segreti e dai politici della giustizia??? Come si permette, Ministro, di insinuare una cosa del genere??
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