Un cosiddetto miracolo accade in una piccola città in Italia, dove una statua piange lacrime di sangue il terzo giorno di ogni mese.
Il vescovo arrivato in regione promette di fare una commissione per scoprire se, in realtà, non si tratta di una truffa.
A Trevignano c’è una statua che da cinque anni piange lacrime di sangue ogni terzo giorno del mese.
Questa statua appartiene a una donna che in origine era una donna d’affari, ma da quando questa statua ha iniziato a piangere lacrime di sangue, ha rinunciato alla sua carriera terrena e si è dedicata alla predicazione di miracoli.
Questo perché dice che la divinità le parla attraverso la Vergine Maria o Gesù ogni mese quando la statua piange lacrime di sangue.
Così, raccoglie in questo luogo molti turisti curiosi e fedeli che vengono a vedere il miracolo.
Il vescovo Marco Salvi, arrivato in regione un mese fa, ha deciso di istituire una commissione episcopale per analizzare questo caso e dare una risposta alla domanda se si tratti davvero di un miracolo o di una truffa.
Uno ad uno, il piccolo paese di provincia d’Italia è preso d’assalto da persone estremamente curiose che vengono a pregare e pronunciare i loro voti alla Vergine Maria che, oh sorpresa, piange lacrime di sangue.
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