“Abbiamo un altro caso (non meningite) a Botoşani. Questo è stato portato alla mia attenzione. Proprio così, un paziente…, proveniente dall’Italia. C’è anche la meningite meningococcica… ma d “un tipo diverso (non quello uno da Bucarest). La stanno curando con antibiotici e al momento sta bene”, ha detto Sorina Pintea.

L’epidemiologo capo della Direzione della sanità pubblica (DSP) della contea di Botoşani, la dottoressa Irina Alecu, ha detto lunedì che una ragazza di 16 anni è stata ricoverata venerdì nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Botoşani al pronto soccorso di Mavromati, in Botoşani. con sospetto di aver contratto meningite meningococcica.

Secondo lei, il minore vive all’estero e stava visitando il dipartimento di Botoşani. Il responsabile della DSP afferma che, in questo contesto, “non si tratta di un’epidemia locale”.

“Abbiamo un indagato nelle indagini, che non fa parte di una comunità locale. Si tratta di una persona che è venuta a trovarci ed è indagata. È cittadino rumeno, ma non risiede in Romania, quindi non esiste “Si tratta di un focolaio locale. Tutti i contatti sono stati identificati, sono state prese tutte le misure necessarie”, ha detto Alecu.

Secondo i medici dell’ospedale d’urgenza della contea di Mavromati, l’adolescente, originario dell’Italia, è in cura antibiotica e sta rispondendo adeguatamente.

Il caso di Botoşani è emerso dopo la morte, avvenuta la settimana scorsa, di uno studente di 18 anni del Collegio Nazionale Gheorghe Lazăr di Bucarest per meningite meningococcica.

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