Una turista in visita sul Lago di Como in Italia all’inizio di questa settimana pensava di essere cieca quando ha ricevuto il conto per un caffè e una bottiglia d’acqua che aveva ordinato da un piccolo bar della zona. Indignata, ha condiviso la sua esperienza su un social network.
LEGGE Corriere della Sera, il turista era in gita di un giorno al Lago di Como, un’attrazione nel nord del Paese, nelle Lobardie, relativamente vicino a Milano. Entrò in un bar senza pretese e ordinò un caffè e dell’acqua naturale. Alla fine è arrivato il conto: 20 euro.
“20 euro per un caffè, siamo a Como o Capri (meta di lusso)?”scrive indignata.
Secondo la fonte citata, normalmente tale consumo in un bar, anche con pretese da questa regione, costa nello scenario più pessimistico intorno ai 5 euro, forse un po’ di più, ma 20 euro sono decisamente troppi.
La donna ha anche affisso lo scontrino dei consumi e la gente si è indignata. Si aspettavano che i prezzi aumentassero con l’apertura della nuova stagione turistica, ma non a quel livello.
Editore: DC
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