Un rumeno voleva lasciare il Paese con la sua auto da 35.000 euro, ma ne è rimasto senza. Quello che ha confessato alla polizia

Un’auto del valore di 35.000 euro inseguita dalle autorità italiane è stata scoperta al valico di frontiera di Nădlac II.

L’autista ha affermato di non aver pagato un pedaggio sulla penisola e non si aspettava che l’auto venisse perquisita.

L’autista è un cittadino rumeno e intendeva lasciare il Paese con un’auto Land Rover, modello Range Rover Sport, immatricolata in Italia.

“A seguito di specifici accertamenti, la polizia di frontiera ha accertato che l’auto era iscritta nelle banche dati come ricercata per sequestro, segnalazione introdotta dalle autorità italiane. L’uomo ha dichiarato di dover pagare una tassa in Italia, che ha omesso -o e non si aspettava che l’auto venisse perquisita dalle autorità, di conseguenza il veicolo (del valore stimato di circa 35.000 euro) è stato reso indisponibile”, ha riferito lunedì la polizia di frontiera di Arad.

In questo caso la polizia di frontiera di Arad sta indagando per occultamento.

Serena Megna

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