Un rumeno pensava di farla franca dopo aver commesso 20 rapine in Italia. Ha rubato profumi di marca per oltre 50.000 euro

Un gruppo di ladri rumeni, guidati da un uomo di 35 anni senza fissa dimora in Italia, ha rubato profumi di marca per un valore di 50.000 euro in diverse città del nord e centro Italia. In totale, hanno effettuato circa 20 scioperi, prendendo di mira diverse profumerie di fascia alta.

L’uomo è stato recentemente arrestato in un penitenziario di Ancona, dopo che era stato emesso un mandato di cattura dal tribunale di Ancona. È stato accusato di associazione a delinquere finalizzata al furto di profumo e furto aggravato da associazione a delinquere.

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L’indagine è stata condotta dalla Brigata Mobile di Ancona, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, dopo essere partita da un duplice furto commesso la scorsa estate ai danni di due profumerie della regione.

I carabinieri hanno fatto irruzione in una profumeria. Denunciate tre persone

A seguito delle indagini condotte dalle forze dell’ordine nella regione dorica, supportate da moderne attrezzature e tecnologie, il capo di una banda di ladri rumeni che aveva commesso una serie di furti di profumi di lusso in diverse profumerie del centro e nord Italia è stato identificato. Oltre ai fatti iniziali, l’inchiesta ha rivelato altri 20 crimini simili commessi dallo stesso gruppo.

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Ogni volo consisteva in circa 10-15 costosi pacchetti di profumo, per un valore totale di 2-3 mila euro. In totale il valore della refurtiva ammontava a più di 50.000 euro, ma una parte di essi è stata recuperata e restituita ai commercianti.

A seguito del procedimento della Procura del Tribunale di Ancona, su richiesta del pubblico ministero, è stato emesso mandato di arresto preventivo nei confronti del capogruppo, cittadino rumeno senza residenza permanente in Italia. Il mandato è già stato eseguito e l’indagato è stato posto in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’azione penale.

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Nerio Baroffio

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