L’uomo, un 28enne rumeno, avrebbe sfondato prima la vetrina di una macelleria, in via Cardinal La Fontaine, poi quella di uno studio dentistico, a Pianoscarano, e infine la vetrina di un bar a San Pellegrino.
La polizia locale è stata allertata al numero di emergenza da diverse persone che hanno assistito ai fatti avvenuti venerdì 10 marzo.
“Le chiamate hanno indicato che un giovane armato di uno strumento offensivo (che poi si è rivelato essere un martello), ha sfondato le vetrine di un bar, una macelleria e uno studio dentistico”, ha detto la polizia locale.
Dopo diverse ore di perquisizione, la polizia è riuscita a identificare e trattenere l’uomo, che era stato ben descritto dai testimoni. Era ancora in centro, vicino all’area in cui avrebbe sfondato l’ultima vetrina del negozio, ed era in condizioni molto agitate con le mani insanguinate.
Durante le udienze, l’uomo ha affermato di aver sfondato le vetrine dei negozi senza un motivo specifico, ma la polizia sospetta che abbia tentato di rubare.
Il 28enne rumeno ha diversi precedenti di condanna per reati contro il patrimonio. Inoltre, a seguito di una perquisizione personale, sono state trovate in suo possesso due carte di credito rubate, informa Stiri Diaspora.
L’uomo è stato denunciato per danneggiamento aggravato, ricettazione e trasporto di oggetti offensivi in luogo pubblico.
FOTO: APE
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