Un rumeno che ha ucciso la sua ragazza in Italia e le ha bruciato il corpo in un’auto è stato arrestato ad Arad

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Un uomo rumeno condannato a 16 anni di carcere in Italia dopo aver ucciso la sua ragazza e poi bruciato il suo corpo è stato arrestato ad Arad. Foto: Getty Images

Un uomo di Arad condannato in Italia a 16 anni di carcere per aver sparato alla sua ragazza nel 2008, in Calabria, è stato arrestato dagli agenti di polizia di Arad nella sua città natale di Dezna e sarà presentato ai giudici per avviare il procedimento per l’estradizione.

“Gli agenti di polizia del Servizio investigativo criminale, insieme a quelli della città di Sebiş, con il supporto dei combattenti del Servizio azioni speciali, hanno trovato un uomo di 50 anni di Dezna, ricercato dalle autorità giudiziarie italiane per aver commesso il reato di omicidio.Nel 2008, l’uomo a cui ha sparato alla moglie, ha bruciato il corpo, all’interno di un’auto, che ha spinto in un fiume nella regione Calabria.sarà presentato ai magistrati della Corte d’Appello di Timişoara, per prendere misure legali”, ha informato, giovedì, l’Ispettorato della polizia della contea di Arad (IPJ), citato da Agerpres.

L’uomo si chiama Ştefan Valea e la sentenza definitiva nel suo caso è stata emessa in Italia a febbraio. È stato condannato a 16 anni di carcere ed è stato perseguito dalla giustizia italiana, ha aggiunto la fonte citata.

Editore: AP

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Mirella Giovinco

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