Un uomo rumeno di 40 anni è stato arrestato in Italia, a Cuneo, pochi giorni dopo aver violentato una donna in un parco cittadino. L’uomo non conferma, ma non nega il gesto, raccontando agli inquirenti che semplicemente non ricorda nulla di ciò che ha fatto quel giorno, in quanto aveva bevuto 20 litri di vino.

“Non ricordo niente di quel pomeriggio. Ero molto ubriaco, perché avevo bevuto tanto: venti litri di vino negli ultimi due giorni”ha detto il rumeno durante le udienze, secondo La Stampa.

L’uomo è sospettato di aver stuprato una donna anziana in un parco cittadino l’11 settembre. L’atto è avvenuto intorno alle 18:00, quando la donna era fuori a portare a spasso il suo cane nel parco. Un uomo in bicicletta si è fermato accanto a lei, ha iniziato a parlarle, poi l’ha trascinata sul ciglio della pista ciclabile, dove l’ha aggredita sessualmente. La vittima ha cercato di liberarsi e ha chiamato i soccorsi, ma non c’era nessun altro in zona.

Dopo l’aggressione, l’uomo è scomparso in bicicletta dal parco e la donna è riuscita ad allertare le autorità. È stata portata in ospedale per cure mediche.

Successivamente, sulla base delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza, gli inquirenti hanno identificato il rumeno. Dice che non ricorda cosa ha fatto perché beveva molto. In effetti, la polizia ha trovato dozzine di bottiglie di vino vuote nella sua casa, ma i medici dicono che non era possibile che avesse consumato così tanto alcol in così poco tempo e che fosse poi in grado di berlo.

L’uomo, attualmente detenuto dalla polizia, ha recentemente litigato con la polizia dopo un litigio con un funzionario e dopo aver minacciato di far saltare in aria la casa dell’ex moglie da poco separata.

Editore: DC