Sabato scorso, i milanesi hanno trovato una delle statue più controverse della città ricoperta di nastro adesivo giallo e nero e una serie di manifesti incollati sul muro attorno, scrive novità sull’euro.
La statua è stata vandalizzata dal gruppo ambientalista Extinction Rebellion, un gruppo che sta guadagnando notorietà internazionale.
Sui manifesti, gli attivisti hanno scritto che il parco dove si trova la statua, così come tutta la Val Padana, una vasta distesa di terra nel nord Italia, presentano livelli pericolosi di inquinanti atmosferici.
“La crisi climatica e la qualità dell’aria sono due facce della stessa medaglia: secondo gli esperti ambientali delle Nazioni Unite, alcuni inquinanti derivanti dall’uso di combustibili fossili contribuiscono in modo sostanziale al riscaldamento globale. 322 città europee, l’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) colloca Milano al 303° posto per la qualità dell’aria che respiriamo (tra le 30 peggiori nella classifica europea, insieme ad altre 17 città italiane), come emerge da uno studio dell’EEA dell’ottobre 2022, gli inquinanti più gravi per la salute umana colpiscono soprattutto le popolazioni più fragili fasce della popolazione: bambini e anziani, causandone la morte prematura. , l’inquinamento atmosferico provoca una serie di malattie e malattie gravi nei bambini e negli adolescenti, nonché un aumento del rischio di malattie croniche negli adulti”, ha affermato in una nota Extinction Rebellion Italia comunicato stampa.
Obiettivo di questa campagna era la statua del giornalista italiano Indro Montanelli (1909 – 2001), considerato uno dei padri del giornalismo italiano moderno. La sua statua nel parco ha tuttavia suscitato polemiche negli ultimi anni, poiché le persone hanno appreso dettagli inquietanti sulla vita personale di Montanelli. Uno di questi dettagli è il fatto di aver “sposato” una ragazzina eritrea di 12 anni che aveva riportato in Italia, durante il periodo del colonialismo italiano, dall’Africa orientale.
L’organizzazione ha scelto questa statua, secondo il comunicato stampa diffuso dopo la sua azione di protesta, perché:
“La statua è oggetto di tensioni da anni. La misoginia di Indro Montanelli, il suo passato da ufficiale nell’esercito fascista in Etiopia, la vicenda dello schiavo Destà sono i motivi che hanno spinto diversi movimenti sociali a manifestare il proprio dissenso da allora 2012. (…) Indro Montanelli, che non ha mai negato il razzismo e la violenza, nel rispetto del progetto coloniale italiano, è il simbolo di un passato, ma anche di un presente, costruito sul mito della crescita infinita, dello sfruttamento della territori, persone, risorse. Per questo ho scelto questo monumento, per denunciare la mancanza di visione del governo italiano e regionale di fronte alla crisi ecologica e all’inquinamento atmosferico”.
Tuttavia, questa non è la prima volta che questa statua, o statue simili, vengono vandalizzate.
A un certo punto, la stessa statua di Montanelli era stata ricoperta di vernice rossa e sulla base era stato dipinto con lo spray “stupratore razzista” durante le proteste Black Lives Matter nel 2020. Attivisti e leader della comunità hanno quindi cercato di rimuovere la statua dal parco, ma fallì. ulteriori progressi sono stati compiuti dopo che le proteste si sono calmate.
Nel Sud Italia, le statue raffiguranti personaggi legati alla controversa unificazione del Paese nel 1861 sono spesso bersaglio di atti vandalici.
Nel 2021, le teste di diversi soldati, tra cui Giuseppe Garibaldi, furono danneggiate o decapitate in un cimitero commemorativo a Caserta. Questo atto è stato poi condannato dal sindaco della città che ha dichiarato che “la nostra memoria deve essere rispettata e custodita”.
Tra il 2010 e il 2020, le statue di Garibaldi e di uno dei primi re d’Italia, Umberto I, sono state spruzzate più volte con vernice rossa nella città di Napoli.
Un incidente simile si è ripetuto con una statua di Garibaldi a Marsala, in Sicilia, dove il “pirata omicida” è stato dipinto con spray alla base della statua più volte tra il 2014 e il 2018.
Editore: M.I
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