Giorgia Meloni, leader dei Fratelli d’Italia (Fratelli d’Italia, FdI), ha avvertito giovedì che il governo che intende guidare sosterrà o non sosterrà affatto la linea della NATO e dell’alleanza occidentale, secondo il suo partner dell’alleanza, Forza Il leader dell’Italia (FI), Silvio Berlusconi, ha espresso commenti controversi sulla guerra in Ucraina, riferisce l’ANSA.
Ha suscitato polemiche a Roma un video diffuso martedì in cui ha raccontato ai parlamentari di FI di aver rinnovato i legami con il suo vecchio amico Vladimir Putin, con scambi di doni e lettere “dolci”.
Lo scandalo si è intensificato mercoledì quando è stato rilasciato un nuovo nastro in cui Berlusconi suggeriva che le azioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky avevano costretto Mosca a invadere l’Ucraina, mettendo in dubbio la politica di aiuti di Kiev.
Meloni, il cui partito è stato la forza trainante della vittoria della coalizione di destra alle elezioni generali del mese scorso, ha emesso un ultimatum mercoledì sera, affermando che l’Italia non deve mai essere “l’anello più debole dell’Occidente”.
In un comunicato, Berlusconi ha affermato che i suoi commenti sono stati presi fuori contesto, sottolineando che la sua posizione e quella di FI non differivano da quella del governo.
Il coordinatore dell’IF ed ex presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani parteciperà giovedì a una riunione del Partito popolare europeo (PPE) e ha affermato che “confermerà il mio pieno sostegno e quello dell’IF a Kiev”. Tajani doveva essere nominato ministro degli Esteri nel governo Meloni, ma i partiti di opposizione hanno detto che non dovrebbe ricevere questo portafoglio, vista la dichiarazione di Berlusconi sulla guerra in Ucraina, osserva Agerpres.
Putin-Berlusconi scambio di vodka e Lambrusco infiamma i leader Ue: il principe pagliaccio della politica italiana
Secondo Europa Today, silenzio e imbarazzo sono stati gli elementi che hanno accompagnato la conferenza stampa odierna della Commissione europea in cui ai portavoce dell’UE è stato chiesto della ritrovata amicizia tra Silvio Berlusconi e Vladimir Poutine.
“Gli Stati membri sono liberi di condurre contatti bilaterali”, ha risposto la portavoce Ue per gli affari esteri Nabila Massrali, che ha tuttavia ricordato che i Paesi europei “dovrebbero trasmettere le posizioni dell’Ue”, in particolare l’invito a “rispettare il diritto internazionale”. “. .
La critica di fondo è lo scambio di “lettere dolcissime” accompagnato dallo scambio di vodka e Lambrusco tra Berlusconi e Putin, che è molto incompatibile con le sanzioni introdotte da Bruxelles per la guerra in Ucraina.
Lo stesso dono reciproco delle bottiglie è entrato nel punto di vista delle istituzioni europee poiché “nel quinto pacchetto di sanzioni abbiamo esteso il divieto all’importazione di alcolici, che comprende anche la vodka”, ha ricordato un’altra parola d’ordine.
“Ovviamente, l’attuazione delle sanzioni è responsabilità degli Stati membri e la Commissione sta lavorando con loro in questa attuazione”, ha sottolineato il portavoce, contando sull’azione delle autorità italiane per contrastare la possibile elusione delle sanzioni europee.
Infine, il portavoce ha ammesso di dover verificare se una donazione di bottiglie di vino o di vodka potesse rientrare nell’ambito delle misure restrittive approvate dal Consiglio dell’Ue. Se il controllo dovesse dare esito positivo, potrebbero esserci conseguenze legali per l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che si aggiungerebbero a quelle politiche che stanno scuotendo i negoziati per la formazione del prossimo governo.
Tra le reazioni europee più dure a questo scambio di doni tra Vladimir Putin e Silvio Berlusconi c’è quella dell’eurodeputato di Renew Europe Guy Verhofstadt, che ha definito Berlusconi “il principe pagliaccio della politica italiana”. “Non può minare l’unità dell’UE contro Putin”, ha aggiunto in un tweet.
Rimani aggiornato con le ultime novità. Segui anche DCNews su Google News
“Amante del cibo pluripremiato. Organizzatore freelance. Bacon ninja. Pioniere dei viaggi. Appassionato di musica. Fanatico dei social media.”