Mercoledì 14 novembre, apertura alle ore 10.30: personalità del mondo della stampa, del cinema, dello sport e attivisti per la leadership maschile partecipano all’iniziativa promossa da Amnesty International Italia, Assist, Aic-Associazione Italiana Calciatori, Sport4Society, Uisp e Usigra Poi, la formazione “Donne Media e sport”.
Roma, 10 novembre – Una giornata di attività contro la discriminazione di genere e contro la violenza sulle donne: ci vediamo il 14 novembre a Bologna, con la Partita della Parità e del Rispetto promosso sì Amnesty International Italia, Assist, Aic-Associazione Italiana Calciatori, Sport4Society, Uisp e Usigrai. Lo slogan scelto per l’iniziativa, “Fermiamo la violenza sulle donne”è dedicato con particolare attenzione a tutte le aree coinvolte in guerra, in Palestina e Ucraina, e ai regimi totalitari che negano i diritti delle donne.
Martedì 14 novembre mattina, dalle ore 10:30, presso l’impianto del Circolo Sportivo Il Fossolo, via Felsina 52, sono due le squadre in campo, una formata da giornalisti del Circolo Sportivo Rai, l’altra composta da attiviste e militanti per i diritti umani, oltre a personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, rappresentanti di associazioni a difesa dei diritti delle donne. Giocheranno, tra loro, Patrick Zaki, Attivista per i diritti umani; li attiri Anna Favella è Dafne Scoccia; Pamela Malvina Noutchocampione del mondo di boxe; Alice Pignaiolicalciatore; Roberta Li Calzi, ex calciatore e valutatore sportivo e di bilancio del Comune di Bologna. Il Comune, insieme alla Regione Emilia-Romagna, patrocina l’iniziativa, con la collaborazione del Quartiere Savena.
La giornata rientra nel progetto regionale “Differenze nel gioco. Corpo e movimento nello sport a cura di tutt3” del Comitato Regionale Uisp Emilia-Romagna, cofinanziato dalla Regione nell’ambito della Legge 6/2014.
Partecipa in diverse modalità: Claudia BrunoOusigrai; Umberto Calcagnopresidente dell’Aic; Vittorio Di Trapanipresidente della Fnsi; Tina MarinariAmnesty International Italia; Tiziano Pescepresidente dell’UISP; Luisa Rizzitelli, Vicepresidente. Sarò anche gli studenti della Scuola Superiore ITC Manfredi-Tanari, ha preparato gli sforzi per dire che tutto riguarda “nessuna violenza di genere”. A loro, al termine della partita, doneranno libri sulla parità di genere e sulla Carta dei diritti della donna nello sport: un impegno per sensibilizzare l’opinione pubblica, per lanciare le generazioni più giovani, sull’importanza della parità e del rispetto.
Targa 14 vicolo 17, nei pressi del commissariato “Populonia”. (via Populonia, 2), e terrà il corso “Donne Media e Sport – il linguaggio dell’informazione diversificata” che darà diritto a 3 crediti formativi da parte dei giornalisti. Il corso è organizzato sì Amnesty International, Assist, Aic, Sport4Society, Uisp e Usigrai in collaborazione con ForMedia.
L’obiettivo è promuovere il buon giornalismo senza stereotipi o pregiudizi, dare visibilità, declinazioni e ruoli, funzioni e oneri a tutte le discipline femminili ed evidenziare discriminazioni e divari in termini di vantaggi, premi e tutele. Perché questa sia una buona pratica e una bella esperienza, capirai che sarai andato avanti in questa direzione e questo è ciò che sta accadendo per il futuro.
Ecco il programma del viaggio, che si aprirà con i saluti introduttivi di Marzia Benassipresidente del Quartiere Savena-Comune di Bologna; Serena Bersaniconsigliere Odg Emilia-Romagna; Silvia Garamboispresidente Giulia Giornalista; Mara Pedrabissipresidente del CPO-FNSI.
Seguiranno gli interventi: Monia Azzaliniricercartrice Osservatorio di Pavia-referente 100 Esperte; Claudia BrunoOusigrai; Mimma CaligarisAnche; Debora CasaleCasa delle Donne di Bologna; Manuela Claysetresponsabile delle politiche di genere e diritti della UISP; Chiara MarchitelliAic-Associazione Italiana Cciatori; Luca MusumeciSport4Society; Francesca Vitali, Assist-Ass. atleti nazionali. Moderatore: Tina MarinariAmnesty International Italia.
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