Alla Supermedia dei sondaggi politici la quotazione della conduttrice Fratelli d’Italia, che cresce e accumula nuovi punti di distanza sul Pd. Devo a loro mantenere lo spazio del ritornello del Movimento 5 Stelle. Calano Lega è Forza Italia.
E sondaggi politici continuate a soridere a Fratelli d’Italia. Il partito del presidente del Consiglio domina le intenzioni di voto e torna a crescere nel Supermedia di questa settimana, realizzato da Agi e Youtrend sulla base delle rilevazioni dei principali istituti demografici. Cala, invece, il Pd, che rischia di subentrare al Movimento 5 Stelle, sempre plus vicino agli ex alleati loro. Nel frattempo, il resto del centrodestra e Forza Italia Lega si sono schierati su schieramenti minori. Vediamo le intenzioni di voto, in media, con le percentuali partito per partito.
Fratelli d’Italia in testa, il Pd vede il ritorno dei 5 Stelle
Nella testa nella media dei pollitici pollici, è semper Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. Il partito del presidente del Consiglio è cresciuto questa settimana dello 0,2% arrivando al 28,7%. Infatti, il leader del governo e i suoi stanno accumulando un distacco abissale nei confronti della risposta partito Democratico di Elly Schlein, seconda forza politica del Paese: sono, con un minore 0,2%, una percentuale del 19,7%. Alle loro spalle e avvicinarsi a piccoli passi il Film da 5 stelle di Giuseppe Conte: i grillini guadagnano oltre lo 0,4% e mangiano fino al 16,5%, portandosi meno di tre punti di distanza rispetto agli alleati del Pd.
Male Lega e Forza Italia, cresce l’alleanza Verdi/Sinistra
Sotto hai dieci ponti, calano sia Allegare Che cosa Forza Italia. Il Carroccio di Matteo Salvini, affresco del mega-raduno di Pontida, perde lo 0,1% e scende al 9,2% nella media dei sondaggi politici. Seguono gli Azzurri di Antonio Tajani, che scendono dello 0,3% e perdono il 6,9%. Azioni di Carlo Calenda resta stabile al 3,8%, secondo l’alleanza Verdi è Sinistra del 3,4% più 0,2%. Le sue canne Vivi l’Italia di Matteo Renzi, con un più dello 0,1% che vale il 3%. Cala dello 0,1% +Europache va al 2,3%, a seguire Italexit all’1,9% (meno 0,1%) e Unione popolare all’1,4% (meno 0,4%). Saldo allo 0,3% Nuovi moderatiche tutti citano l’1,1%.
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