“Non c’è prospettiva di una nuova maggioranza. La situazione è grave e voglio il contributo di tutti per l’Italia. Sciogliere il Parlamento era l’ultima opzione, ora avremo le elezioni tra 70 giorni al massimo. Il periodo che stiamo attraversando non consente noi per fare una pausa”, ha detto il presidente Sergio Mattarella, secondo le pubblicazioni Corriere della Sera e La Repubblica.

Secondo fonti del Quirinale citate dal quotidiano Il Sole 24 Ore, il presidente potrebbe decidere di indire il voto parlamentare anticipato il 25 settembre.

Il primo ministro italiano Mario Draghi ha rassegnato le dimissioni giovedì mattina durante l’incontro con il presidente Sergio Mattarella, ma resterà alla guida del governo ad interim fino allo svolgimento delle elezioni legislative anticipate. Giovedì mattina il premier tecnocratico Mario Draghi si è presentato alla Camera dei Deputati, dove era previsto il voto di fiducia al suo governo, ma ha chiesto la sospensione della seduta. “Nell’ambito del voto di ieri sera al Senato, chiedo la sospensione della seduta per recarmi dal Presidente della Repubblica per informarlo della mia decisione”, ha dichiarato Mario Draghi alla Camera dei Deputati.

Mercoledì sera il premier tecnocrate Mario Draghi aveva ottenuto la fiducia del Senato, ma senza il sostegno del Movimento Cinque Stelle (M5S, sinistra, populista), della Lega di estrema destra, guidata da Matteo Salvini, e di Forza Italia. partito (centrodestra), guidato dall’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.