Sale ad almeno 60 il bilancio delle vittime dei naufragi di migranti in Italia

Almeno 60 migranti sono morti domenica, in seguito all’affondamento della barca su cui si trovavano, vicino alla città italiana di Crotone, in Calabria (sud).

I soccorritori hanno proseguito le ricerche per tutta la notte, poiché si ritiene che a bordo della barca fossero presenti quasi 200 persone. Fai attenzione, le seguenti immagini possono influenzarti emotivamente.

Domenica ci sono state scene orribili sulla spiaggia della città italiana di Crotone quando dozzine di corpi hanno iniziato a lavarsi nel mare agitato. Circa 200 migranti provenienti da Afghanistan, Pakistan, Somalia e Iran stavano cercando di raggiungere l’Italia quando la barca su cui si trovavano è stata distrutta dalle onde.

Agente: “Le pattuglie arrivate sul posto hanno visto una barca di legno di circa 30 metri completamente distrutta e con molti migranti annegare in mare. cadaveri».

Tra coloro che hanno perso la vita c’erano donne e bambini, compreso un neonato di pochi mesi…

Alla funzione domenicale, anche il Sommo Pontefice ha ricordato coloro che hanno perso la vita nelle acque del Mediterraneo.

Il Papa: “Questa mattina ho appreso con tristezza del naufragio avvenuto sulle coste calabresi, vicino a Crotone. Sono stati ritrovati tanti corpi, tra cui tanti bambini. Prego per ognuno di loro, per i dispersi e per gli altri migranti sopravvissuti . Ringrazio chi ha contribuito a salvarli e chi li ha accolti”.

Anche il capo del governo italiano, Giorgia Meloni, ha espresso la sua “profonda tristezza per le tante vite stroncate dai trafficanti di migranti”. E il nuovo naufragio arriva pochi giorni dopo che il parlamento italiano ha adottato nuove regole, descritte come controverse, secondo la nuova legge, le navi delle organizzazioni non governative che soccorrono persone nelle acque del Mediterraneo devono ottenere l’autorizzazione per entrare in un porto dopo aver soccorso i migranti.

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha esortato a “raddoppiare gli sforzi per riformare il diritto di asilo”, riferisce AFP, secondo Notizie.ro.

“Pochi minuti fa, il numero delle vittime accertate era di 59”, ha detto Vicenzo Voce alle 16:00 ora locale (17:00 ora rumena), al canale di notizie Sky TG-24.

Secondo la guardia costiera, l’imbarcazione trasportava circa 120 persone e si è infranta sugli scogli, a pochi metri dalla costa, e i vigili del fuoco evocano “più di 200 persone”.

I filmati girati dalla polizia italiana mostrano frammenti di legno sparsi per 100 metri sulla spiaggia, dove c’erano molti soccorritori e soccorritori in attesa di essere trasferiti in un centro di accoglienza.

Il capo del governo, Giorgia Meloni, ha espresso il suo “profondo dolore” e ha affermato in un comunicato che è “criminale varare una barca di appena 20 metri con 200 persone a bordo e cattive previsioni meteorologiche”.

“Il governo è determinato a impedire le partenze e con esse questo tipo di tragedie e continuerà a farlo chiedendo, soprattutto, la massima collaborazione ai Paesi di partenza e di provenienza”, assicura la Meloni.

La presidente della CE, Ursula von der Leyen, domenica ha chiesto progressi nella riforma della legge sull’asilo nell’Unione europea (UE), dopo questa “tragedia”.

Chiede “un raddoppio degli sforzi per quanto riguarda il Patto sulla migrazione e l’asilo e il Piano d’azione per il Mediterraneo centrale”.

La parte più delicata di questo patto, che dovrà essere concluso entro la fine del mandato del Parlamento europeo (PE), nel 2024, mira alla migliore ripartizione delle responsabilità nell’accoglienza dei richiedenti asilo tra gli Stati membri dell’UE, una questione che li separa dalla crisi dei rifugiati del 2015-2016.

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella deplora il naufragio in cui “decine di persone, compresi bambini, hanno perso la vita”.

“Un gran numero di questi migranti proveniva dall’Afghanistan e dall’Iran, fuggendo da condizioni molto difficili”, ha aggiunto il Capo dello Stato, auspicando “un forte impegno da parte della comunità internazionale per eliminare le cause della migrazione: guerre, persecuzioni, terrorismo”. . , povertà”.

L’Italia, Paese di ingresso, che negli ultimi anni ha accolto centinaia di migliaia di migranti, critica i partner Ue per la mancanza di solidarietà nella loro distribuzione, anche se poi un gran numero di essi lascia la penisola per recarsi in altri Paesi.

Il naufragio arriva pochi giorni dopo che il parlamento ha approvato nuovi controversi regolamenti del governo dominato dall’estrema destra sul salvataggio dei migranti.

Meloni, leader del partito di estrema destra Fratelli d’Italia (FDI), ha assunto la guida di un esecutivo di coalizione a ottobre dopo aver promesso di ridurre il numero di migranti in arrivo in Italia.

“Immigrazione illegale”

La nuova legge obbliga le navi di soccorso a effettuare un solo soccorso alla volta, il che secondo i critici aumenta il rischio di morte nel Mar Mediterraneo centrale, considerato la traversata più pericolosa al mondo per i migranti.

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ritiene che questa “tragedia (…) dimostri quanto sia assolutamente necessaria la lotta ferma alle reti dell’immigrazione clandestina”.

La posizione dell’Italia la rende una destinazione privilegiata per i richiedenti asilo che attraversano il Nord Africa verso l’Europa, e Roma si lamenta da tempo dell’elevato numero di arrivi nel suo territorio.

Secondo il Viminale, dall’inizio dell’anno sono sbarcati in Italia quasi 14.000 migranti, rispetto ai circa 5.200 nello stesso periodo dello scorso anno e rispetto ai 4.200 del 2021.

Le ONG stanno ora trasportando solo una piccola percentuale di migranti che vogliono raggiungere l’Europa, tuttavia, la maggior parte di loro viene soccorsa da navi della guardia costiera e della marina.

Tuttavia, il governo accusa le Ong di stimolare, con la loro azione, l’arrivo dei migranti e incoraggiare i trafficanti.

Fillippo Grandi, l’Alto Commissario Onu per i Rifugiati, deplora “un nuovo terribile naufragio” e ritiene che “sia giunto il momento per gli Stati di smetterla di dibattere e mettersi d’accordo su equità, efficacia e condivisione per evitare ulteriori tragedie”.

Nuove iniziali:

Le ricerche sono proseguite in mari difficili per i soccorritori a causa delle onde alte. I vigili del fuoco hanno confermato su Twitter di aver recuperato 28 corpi, e altri tre sono stati trascinati via dalle correnti marine più lontano dall’imbarcazione a bordo che, scrive la stampa italiana, aveva dalle 150 alle 250 persone.

Circa 40 persone sono state salvate, hanno detto i vigili del fuoco.

Secondo l’agenzia di stampa italiana Agi, la barca, che era sovraccarica, si è spezzata in due a causa del mare mosso.

Tra le vittime c’è “un neonato di pochi mesi”, secondo la stessa fonte, che cita un vigile del fuoco che ha partecipato all’intervento.

Questo nuovo naufragio arriva a pochi giorni dall’adozione da parte del Parlamento di un nuovo – controverso – regolamento del governo dominato dai neofascisti di Giorgia Meloni riguardante il salvataggio dei migranti.

La nuova legge obbliga le navi di soccorso a effettuare un solo soccorso alla volta, cosa che, secondo i critici, aumenta il rischio di morte nel Mediterraneo centrale, considerata la traversata più pericolosa al mondo per i migranti.

La posizione dell’Italia la rende una destinazione importante per i richiedenti asilo diretti in Europa dal Nord Africa, e Roma si lamenta da tempo del gran numero di migranti che arrivano in Italia.

Serena Megna

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