Rumeno d’Italia, eletto consigliere comunale per la seconda volta. “I politici devono imparare ad ascoltare! | Il rotaliano


Cătălin Mustătea, rumeno originario di Sibiu ma residente in Italia da 20 anni, è stato eletto consigliere comunale di Villafranca di Verona. È al suo secondo mandato da consigliere, a dieci anni dal primo. Alle elezioni del maggio 2023 ottiene 206 voti e il 5 giugno presta giuramento, insieme ai suoi colleghi consiglieri.

Cătălin ha 43 anni e lavora nel settore assicurativo. È sposato con Alina, consulente fiscale, anche lei socia nell’ufficio di servizi che gestiscono insieme a Villafranca di Verona. Hanno due figlie, Patricia, 16 anni, e Alessia, 12.

Cătălin Mustătea, consigliere comunale di Villafranca di Verona

Dopo aver prestato giuramento, Cătălin Mustătea ci ha rilasciato un’intervista, in cui ha raccontato come è andata la campagna elettorale, cosa farà per la città dove è stata eletta consigliera e cosa pensa del modo in cui si fa la politica in Italia, rispetto a Romania.

Com’è andata la campagna elettorale, che risultato hai ottenuto?

“Ogni campagna elettorale ha la sua storia. Nel 2013, quando ho vinto per la prima volta, è stata una novità. Un’esperienza per me assolutamente sconosciuta: quella della politica locale. Poi ho corso anche nel 2018 una candidatura diversa, perché ero messo davanti a cose già decise e dovevo candidarmi in una lista di partito, purtroppo ho perso, mi mancava solo un voto per una lista! le elezioni del 2018 erano state superiori a quelle del 2013!

La campagna del 2023 è stata una campagna elettorale straordinaria. Tutto è iniziato con l’aiuto dei miei amici, che mi hanno sostenuto. Quindi una campagna basata e centrata sulle persone. Non ho promesso niente e non ho dato niente. Il mio slogan era e rimane “Siamo la voce, non l’eco!” Il mio risultato è stato buono, sono arrivato quarto nella nostra lista. Ma, al di là dell’importanza di ogni singolo voto, abbiamo avuto la conferma che noi, come comunità, abbiamo iniziato un lungo percorso, e a più di 10 anni di distanza la fiducia è cresciuta e soprattutto sappiamo cosa vogliamo”.

Qual è stato il tuo primo pensiero quando hai scoperto di aver vinto?

“Ho scoperto di aver vinto quasi subito dopo l’inizio dello spoglio dei voti. Perché tutti i presidenti di circoscrizione sono rimasti prima stupiti, poi sempre più stupiti a pronunciare il mio nome! Per chi non lo sapesse, in Italia le elezioni amministrative si votano scrivendo il nome della persona che decidi di mandare a rappresentarti in consiglio comunale.”

Quante possibilità avevi di vincere?

“Sinceramente mai nelle tre candidature mi sono posto un obiettivo, ho lasciato che tutto venisse da solo. E ho ascoltato i consigli di tutti”.

Chi era il tuo elettorato, ti hanno votato i rumeni o gli italiani?

“Dopo 20 anni di diaspora, ho capito che per candidarsi alle elezioni amministrative è obbligatorio essere sostenuti sia da italiani che da rumeni. Sono conosciuto nella mia regione, Sono il direttore sportivo di una società di calcio qui e non ho mai subito discriminazioni da parte degli italiani”.

3f164350-84c5-4839-8bf3-78e6f67fc48a
Cătălin Mustătea, a Villafranca di Verona

Quali progetti avete proposto durante la campagna elettorale?

“Ovviamente, visto che fanno parte anche del mondo dello sport, abbiamo proposto di riabilitare le basi sportive e la ciliegina sulla torta sarebbe la digitalizzazione dei servizi del Comune. la tua mappa d’identità da casa o perché no, dall’auto, mentre aspetti al semaforo.”

Che consiglio daresti ad altri rumeni che desiderano candidarsi alle elezioni amministrative in Italia?

“Il mio consiglio per i rumeni che vogliono candidarsi è soprattutto quello di far parte di un gruppo che possa sostenerli e, soprattutto, che possa insegnare loro come fare i passi successivi. In generale, noi rumeni siamo quelli Chi li conosciamo tutti.

Chi mi ha corso contro aveva la stessa mentalità, che non abbiamo il proverbio per niente meglio lasciar morire la capra del vicino. Il risultato di chi viene a fare del male è sempre negativo. Morale: fai il bene e il bene ritorna, ascolta e sarai ascoltato. Dobbiamo aggiungere questi detti al nostro futuro vocabolario candidato. Posso essere a disposizione di qualsiasi futuro candidato della diaspora, per condividere la mia piccola esperienza e possiamo certamente mostrare l’altro lato alla comunità rumena.

Che messaggio stai inviando ai cittadini che rappresenti?

“Il messaggio per i cittadini che presento è: non sono Cătălin Mustătea il consigliere, sono Cătălin Mustătea colui che ha ricevuto mandato da alcune persone per rappresentarli. E non solo ovunque, ma a livello di istituzioni pubbliche. Italia. In forma ufficiale, non autoproclamata, come la vedo usare da tempo.

Come descriveresti la tua città adottiva e la città dove sei nato?

“Città di adozione, Villafranca di Verona è una città di 30.000 abitanti, dove l’agricoltura e i piccoli imprenditori sono tutelati. Questi ultimi, attraverso vari progetti, si inseriscono nella vita sociale, che è un aspetto molto importante!

Parliamo della mia città natale, Sibiu. Ho sempre un groppo in gola quando lo dico. Nel 2013 avevamo aspettative e speranze per i gemellaggi tra città Mio, ma non si sono concretizzati. Ora, 10 anni dopo, spero che qualcuno in questa meravigliosa città abbia una sensibilità diversa. Per quanto riguarda una possibile partecipazione alla vita politica di Sibiu, non ci ho pensato, ma sicuramente farei un errore partecipandovi. Per quello? Perché quando vuoi rappresentare una città, devi sederti e sapere quante buche ci sono in ogni strada!”

I politici rumeni sono diversi dai politici italiani? Se é cosi, come?

“Non posso commentare i politici rumeni, perché ogni volta che il popolo decide, durante le elezioni. Ma sicuramente ciò che manca gravemente è l’ASCOLTO. Tutti, quando arrivano a una funzione, iniziano a comandare. È sbagliato! Non sei stato eletto per comando, sei stato eletto a rappresentare!”

Attilio Trevisan

"Appassionato sostenitore di Internet. Appassionato di musica pluripremiato. Fanatico del caffè. Studioso di social media per tutta la vita."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *