Un rumeno è annegato in un lago in Italia mentre faceva il bagno. Marian vi abitava da 15 anni e morì inghiottita dalle acque del lago di Gibessi, in Sicilia. L’uomo voleva fare un ultimo bagno prima di tornare a casa.

Marian Alin Bălan era originaria di Huși, ma ha vissuto con la sua famiglia per oltre 15 anni in Italia. Mercoledì 31 agosto è annegato nel lago di Gibessi, mentre faceva il bagno, riporta il quotidiano “Nuovo tempo”. I parenti raccontano che il rumeno era con la famiglia e gli amici a fare un picnic in riva al lago e prima di tornare a casa voleva fare un bagno, che, purtroppo, si è rivelato l’ultimo.

Il romanzo nuotò quasi fino al centro del lago e i parenti dicono che l’acqua non era profonda e non c’erano onde. Non era noto che avesse problemi medici e i testimoni ritengono che sia stato ferito quando è improvvisamente scomparso dalla superficie.

“Sarà portato in campagna e sepolto a Husi. Il dolore è molto grande per la sua famiglia, perché era un uomo buono e laborioso, aveva una bella famiglia. Ha lavorato sodo, ma quando si tratta di apprezzare i risultati, ecco cosa è successo”, dicono i parenti di Marian Bălan, secondo la fonte citata.

Immediatamente i parenti hanno chiamato il numero di emergenza e gli equipaggi lo hanno cercato fino a dopo il tramonto, anche con i subacquei, e proprio mentre le squadre di pronto intervento si stavano preparando ad arrendersi, il suo corpo senza vita è stato trovato.

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“Lasci il tuo luogo di origine, ti sacrifichi, lavori sodo tra estranei e non apprezzi nemmeno il tuo lavoro” dice il suo padrino, l’ex sindaco del comune di Duda Epureni, Sandu Vasilache.

La famiglia ha annunciato che avrebbero riportato il corpo senza vita in Romania per la sepoltura.