Ispirato alla tragedia originale di Shakespeare, lo spettacolo ideato da Marcello Algeri racconta in realtà la storia d’amore di ognuno di noi. Nell’universo minimalista e senza tempo del palcoscenico, creato da Marcello Algeri, il tempo accelera o rallenta a seconda dell’umore di ognuno, ma è l’unico elemento che definisce il ritmo incalzante delle brevi e intense vite dei personaggi. . Questo “Romeo e Giulietta” non è una tragedia politica o romantica. È soprattutto un dramma generazionale. I due innamorati veronesi rompono il cerchio di tradizioni, obblighi e doveri che hanno caratterizzato le loro famiglie per generazioni. Non scelgono il denaro, la posizione sociale, ma l’amore, anche nella morte. Con spirito esuberante, spericolato, ma autentico, è proprio questa la più grande lezione che i giovani possono insegnarci. Romeo e Giulietta racchiudono in sé tutti gli opposti: sono giudiziosi e spericolati, comici e drammatici, maschili e femminili insieme.

ROMEO E GIULIETTA. STORIA DEL ROCCO

COREOGRAFIA E SCENAGRAFIA: Marcello Algeri

LIBRET: Adattamento contemporaneo di Marcello Algeri, tratto dall’opera originale di William Shakespeare

ASSISTENTE ALLA COREOGRAFIA: Sabrina Rinaldi

MUSICA: Queen, Tolga Kashif, Sergei Prokofiev

DESIGNER ILLUMINAZIONE: Dario Druzeta

DISTRIBUZIONE:

Giulietta – Alba Fernandez (Spagna)

Romeo – Miguel Teixeira (Portogallo)

Mercuzio – Henrique Ferreira (Portogallo)

Tebaldo – Johan Mancebo (Repubblica Dominicana)

Regina Mab – Maria Trabalon (Spagna)

The Capulet Family – Ayaka Nagai (Giappone), Gabriela Checo (Repubblica Dominicana), Chihiro Tamai (Giappone), Manuel Sanchez (Spagna), Fulvio Zamagna (Italia), Guido Sarnataro (Italia)

The Montague Family – Sara Zanzon (Italia), Camille Texier (Francia), Martha Parise (Italia), Michaela Gobas (Canada), Kenichi Murata (Giappone), Mattia Longhitano (Italia), Nathaniel Lillington (Regno Unito)

Data della prima: 7 ottobre 2022 (Sibiu), 15 ottobre 2022 (Italia)