CONGEDO MEDICO 2023: Quanti giorni si possono ottenere, chi li concede, come si proroga
Il congedo medico in Romania può essere ottenuto sia da un medico specialista in ospedale o al pronto soccorso, sia dal medico di famiglia, in conformità con la legislazione in vigore. Tuttavia, è importante ricordare che non tutti possono prendere congedo per lo stesso periodo, alle stesse condizioni.
Legalmente, i medici di famiglia hanno determinati limiti sulla durata del congedo per malattia che possono rilasciare tramite certificati, con un limite annuale di 28 giorni di calendario. L’unica eccezione a questa regola è per le donne incinte e le persone che hanno appena partorito. In queste situazioni, anche a lungo termine, i certificati di assenza per malattia possono essere rilasciati anche dai medici di famiglia.
Cosa è cambiato in termini di congedo per malattia per i rumeni
Due anni fa sono entrate in vigore le più recenti modifiche legislative relative al congedo per malattia. A quel tempo, è stato stabilito che, inizialmente, la durata del congedo per malattia può essere al massimo di quattro giorni di calendario, con la possibilità di prorogarla fino a sette giorni dopo ulteriori accertamenti. L’estensione non può essere effettuata automaticamente.
“Nella situazione in cui, dopo che il medico curante ha concesso la prima fase di congedo per malattia, l’assicurato non si presenti più alla valutazione dello stato di salute secondo il piano di monitoraggio dell’evoluzione della malattia o nella situazione in cui favorevole l’evoluzione dello stato di salute dell’assicurato per il rispetto del piano di monitoraggio dell’evoluzione della malattia, non sarà concessa altra sospensione del lavoro”, precisano più precisamente le regole applicative del GEO n. 158/2005 (ovvero Provvedimento MS n. 15/2018).
Dall’altra parte della barricata, il congedo medico concesso dai medici specialisti ambulatoriali può iniziare con un massimo di 15 giorni, con un obbligo molto importante per entrambe le tipologie di medici. Si tratta di stabilire un piano per seguire l’evoluzione della malattia, secondo le indicazioni di legge.
Per quanto riguarda la durata massima annua delle assenze per malattia, la legge stabilisce che la durata cumulativa delle assenze per malattia concesse dal medico di famiglia all’assicurato per inabilità temporanea al lavoro non può superare i 28 giorni di calendario nell’ultimo anno, dal primo giorno di malattia, qualunque sia la sua causa, secondo Avocatnet.ro. L’importo della causale può essere superato esclusivamente sulla base di un certificato di cessazione dal lavoro rilasciato dal medico curante del policlinico specializzato o dell’ospedale, in caso di ricovero.
Se, dopo la scadenza del congedo per malattia concesso alla dimissione dall’ospedale, lo stato di salute del paziente non consente la ripresa dell’attività, il medico di famiglia può prorogare il congedo per malattia per la stessa condizione, ma non oltre i 28 giorni di cui sopra .
Fonte: playtech.ro
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