L’auto con a bordo quattro giovani ha urtato frontalmente una Renault in Italia dopo aver attraversato in senso contrario. Sono morti sul colpo.
Quattro amici sono morti sul colpo in un incidente in Italia. La loro auto si è scontrata frontalmente dopo essere entrata nella direzione opposta, l’Italia.
Quattro giovani sono morti in Italia dopo essersi scontrati frontalmente con un’altra auto
Scene terrificanti si sono verificate in Italia, dopo che quattro giovani che erano a bordo di una Opel Astra, sono entrati nella direzione opposta e hanno investito violentemente una Renault, su una strada a Bitonto, un comune in provincia di Bari, Italia.
“Sono quasi a casa. Arrivo presto”, è l’ultimo messaggio inviato da Lucrezia Natale alla madre pochi minuti prima del tragico incidente in cui lei e altri tre giovani sono morti.
La sedicenne non è mai tornata a casa dalla madre, dopo che l’auto su cui viaggiava si è scontrata violentemente con un’altra macchina la scorsa settimana. La giovane era in macchina con gli amici Floriana Fallacara, 20 anni, Tommaso Ricci, 23, e Alessandro Viesti, 24. Sfortunatamente, nessuno di loro è sopravvissuto.
Leggi anche: Dettagli inquietanti sulla tragedia del fiume Mureș. “Poi ho visto una gamba, l’ho afferrata e l’ho tirata fuori…”
La polizia italiana sta indagando sulle circostanze dell’incidente. Non è ancora noto se il conducente di una delle due vetture abbia perso il controllo o se il violento impatto sia avvenuto a causa di un sorpasso azzardato. L’auto su cui si trovavano si è scontrata frontalmente con un’altra auto, sulla strada provinciale 231 tra Modugno e Bitonto, in provincia di Bari. A seguito dell’impatto i quattro giovani sono morti sul colpo, mentre il passeggero e il conducente della seconda vettura coinvolti nell’incidente sono rimasti feriti e portati in ospedale.
Qual è stato il filmato dell’incidente?
Si conoscevano da anni e trascorrevano del tempo insieme. La sera di martedì 25 aprile, alle 20, Floriana e Tommaso sono pronti per uscire e immortalare questo momento con un selfie: sorridono abbracciati davanti allo specchio. Questa foto sarà l’ultima insieme prima della loro morte. Erano inseparabili, innamorati come si può essere a vent’anni. Ricordi di feste e compleanni scorrono sui loro profili social, baci ed eterne promesse: “Spero che il nostro amore duri per sempre, perché non voglio amare nessun altro al mondo”, “Sei tutto quello che ho”.
Poco dopo la posta, l’auto che trasportava i quattro amici ha tamponato frontalmente una Renault Scenic sulla strada dipartimentale 231 tra Modugno e Bitonto in provincia di Bari.
Leggi anche: Soffri di ipertensione? Raccomandazioni sul tè per ridurre la tensione
Con loro in macchina c’erano anche il loro amico Alessandro e Lucrezia, la più giovane del gruppo, che aveva solo 16 anni.
Prima che accadesse l’incidente, la giovane è riuscita a scrivere alla madre un messaggio “Sono vicino a casa mia. Arrivo subito”. Sfortunatamente, la ragazza non è mai tornata a casa.
Il fratello della ragazza, Francesco Natale, ha pubblicato un messaggio sul suo account social mostrando la sua tristezza: “Mi mancherai profondamente sorella mia, ti porto nel profondo del mio cuore. Non c’è morte, c’è cambiamento. Ti porterò dentro il mio cuore per sempre Sarai il mio angelo custode in paradiso.
Leggi anche: Una sposa è morta poche ore dopo aver detto “sì”. La giovane è stata ferita da un autista che aveva consumato alcolici
Disse anche: “Mia sorella era il dono che non ho mai chiesto, ma che ho sempre desiderato. Gli angeli sono sorelle che si sono trasferite in paradiso. Una sorella completa la tua vita, non importa dove ti trovi. “Lo scoprirò. era la mia anima gemella e sarai sempre parte di me. Non ti dimenticherò mai”
I quattro giovani furono seppelliti lo stesso giorno, in quattro bare bianche. Ai funerali dei giovani era presente anche il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, che ha decretato il lutto in città nel giorno delle esequie.
Fonte: ilmattino.it
“Studente. Appassionato fanatico dell’alcol. Professionista televisivo. Pioniere di Twitter. Risolutore di problemi.”