Negli ultimi cinque anni, il Giappone ha superato l’Henley Passport Index, che misura la libertà di viaggiare per il mondo in base al grado di accesso senza visto e visto su richiesta di cui godono i cittadini globali. Cnn.

Ma per l’estate del 2023, Giappone è sceso al terzo posto, e il nuovo detentore del titolo è Singapore, i cui cittadini possono visitare 193 delle 227 destinazioni del mondo senza visto.

Mentre l’Asia ha dominato a lungo la parte superiore dell’indice creato da Henley & Partners, una società di consulenza in materia di residenza e cittadinanza globale con sede a Londra, l’Europa ha ora iniziato a riprendersi.

Germania, Italia e Spagna sono passate al secondo posto con accesso senza visto a 190 destinazioni, mentre Giappone e Corea del Sud occupano il 3° posto insieme ad altri paesi europei come Austria, Finlandia, Francia, Lussemburgo e Svezia. I cittadini di questi sette paesi hanno accesso a 189 destinazioni senza la necessità di un visto preventivo, ha aggiunto la fonte citata.

Stati Uniti e Gran Bretagna hanno percorso una traiettoria discendente sin dai loro giorni di gloria, quando condividevano il primo posto nel 2014. Ora la Gran Bretagna è scivolata al quarto posto della classifica, una posizione che non occupava dal 2017. Nel frattempo, gli Stati Uniti sono scesi di altre due posizioni al numero 8, con accesso a sole 183 destinazioni senza visto.

L’Henley Passport Index si basa sui dati dell’International Air Transport Association (IATA) e classifica 199 passaporti di tutto il mondo. Viene aggiornato in tempo reale durante tutto l’anno man mano che entrano in vigore le modifiche alla politica sui visti.

Il divario di libertà di viaggio tra chi è in cima e chi è in fondo alla classifica è più ampio che mai. I cittadini afghani possono visitare solo 27 destinazioni senza visto preventivo, appena sotto l’Iraq (con 29 destinazioni) e la Siria (con 30).

Cristian H. Kaelin, presidente di Henley & Partners, osserva che negli ultimi dieci anni Singapore si è impegnata a fornire una maggiore libertà di viaggio ai propri cittadini, ottenendo l’accesso senza visto a 25 nuove destinazioni.

“Gli Emirati Arabi Uniti hanno aggiunto ben 107 destinazioni al punteggio di esenzione dal visto dal 2013. Tra i primi 10 paesi, gli Stati Uniti hanno registrato l’aumento minore del proprio punteggio, ottenendo solo 12 destinazioni aggiuntive”.

I passaporti più potenti del 2023

1. Singapore (192 destinazioni)
2. Germania, Italia, Spagna (190 destinazioni)
3. Austria, Finlandia, Francia, Giappone, Lussemburgo, Corea del Sud, Svezia (189)
4. Danimarca, Irlanda, Paesi Bassi, Regno Unito (188 destinazioni)
5. Belgio, Repubblica Ceca, Malta, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Svizzera (187 destinazioni)
6. Australia, Ungheria, Polonia (186 destinazioni)
7. Canada, Grecia (185 destinazioni)
8. Lituania, Stati Uniti d’America (184 destinazioni)
9. Lettonia, Slovacchia, Slovenia (183 destinazioni)
10. Estonia, Islanda (182 destinazioni)

Il passaporto rumeno occupa la 13a posizione nella classifica, con i rumeni in grado di viaggiare verso 176 destinazioni senza visto. Questa è la classifica dei passaporti nazionali più alta, nel 2022 la Romania era al 16° posto e negli ultimi 5 anni era tra il 16° e il 22° posto.

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