Vladimir Putin non si è congratulato con il nuovo primo ministro britannico Rishi Sunak, né ha inviato un telegramma di congratulazioni al nuovo capo del governo italiano, Giorgia Meloni, due paesi inseriti dalla Russia nella lista degli stati “ostili”, riferisce EFE mercoledì. .

“Come sapete, il Regno Unito ora appartiene alla categoria dei paesi ostili, motivo per cui Sunak non ha ricevuto un telegramma di congratulazioni”, ha spiegato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov durante la sua conferenza stampa quotidiana.

Ma il presidente russo deve ancora congratularsi con il nuovo primo ministro italiano, entrato in carica il 23 ottobre, dato che l’Italia è bollata anche da Mosca come un paese “ostile”, secondo Agerpres.

Martedì il Cremlino ha dichiarato di non vedere “alcuna premessa o ragione” per un miglioramento delle relazioni tra Mosca e Londra dopo che il leader del Partito conservatore britannico Rishi Sunak è salito al potere.

“Al momento, non vediamo alcuna premessa, ragione o speranza per cambiamenti positivi nel prossimo futuro”, ha detto Peskov.

Sunak ha sostituito Liz Truss, che ha guidato il governo britannico dal 6 settembre e che martedì ha presentato ufficialmente le sue dimissioni al re Carlo III.

Il presidente russo non si è nemmeno congratulato con Liz Truss, che ha occupato il capo del governo britannico per un mese e mezzo.

Poco dopo che l’Occidente ha imposto sanzioni alla Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina, Mosca ha completato la sua lista di paesi “ostili”, che include, insieme agli Stati Uniti, tutti gli stati membri dell’Unione Europea, un certo numero di paesi occidentali, tra cui la Gran Bretagna (compresi i territori britannici di Jersey, Anguilla, Isole Vergini britanniche, Gibilterra), Montenegro, Svizzera, Albania, Andorra, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino, Macedonia del Nord, nonché Giappone, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda ecc…

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