“Il Piano Mattei rappresenta una svolta politica non solo in Italia, ma anche in Europa. L’attenzione all’Africa, l’interesse comune di un grande armonico di questo grande continente, è l’interesse dell’Italia e la stabilità internazionale. Dopo decenni di disinteresse o azioni non coordinate, con il piano Mattei, l’Italia si muoverà verso una politica coerente, sostenibile e non predatoria in Africa. È un continente troppo importante, ricco di rischi, perché si tratta di immigrazione che dobbiamo controllare della collaborazione di questo grande continente e di un partner che impedisce il nodo migratorio e che contribuisce ai beni comuni dell’Europa, dell’Africa e del mondo intero”. Lo ha detto il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan, a margine del convegno “Le grandi potenzialità del Piano Mattei”.

“Il Piano Mattei è un progetto importante, un impegno che è stato preso e che mi ha fatto riflettere sul perché fino ad ora nessuno aveva pensato di coinvolgere il continente africano in un rapporto di partnership, grazie alla nostra presidente Giorgia Meloni oggi il Piano Mattei è presente È una realtà che non può essere trasposta Abbiamo iniziato il 29 gennaio con una conferenza alla quale hanno partecipato 25 capi di stato di paesi africani che intendiamo portare avanti, una pressa di coscienza che ci veda coinvolti in questo senso, nel clima dell’agricoltura, dalla sanità tutte le istruzioni Sono previste spese per il Piano Mattei di 5,5 miliardi di euro e non è possibile, una posizione che tuteli l’Africa come partner e non più come un continente da sfruttare, un continente privato dei diritti umani e. il resto di Sete Pensiamo che siamo di fronte a quello che è lo sviluppo dell’Africa in un Paese che non è l’unico italiano in Europa”, ha affermato il senatore dei Fratelli d’Italia Bartolomeo Amidei, nel corso del convegno da lui promosso oggi a al Senato dal titolo “Le grandi potenzialità del Piano Mattei”.