“PEAK” degli austriaci: OMV pagherà la tassa di solidarietà in Austria e non qui
Il gruppo austriaco OMV ha dichiarato giovedì che la sua produzione di idrocarburi è aumentata nel quarto trimestre dello scorso anno rispetto al trimestre precedente, aggiungendo che la tassa di solidarietà in Austria dovrebbe avere un impatto negativo di circa 150 milioni di euro per l’anno 2022, ha informato l’azionista di maggioranza di OMV Petrom in un comunicato, citato da Agerpres.
Rispetto invece allo stesso contributo di solidarietà deciso a livello Ue, e recepito nella normativa rumena dall’UO del 29 dicembre 2022, il gruppo austriaco ritiene che “OMV Petrom non rientrerebbe nell’ambito di tale contributo di solidarietà per l’esercizio 2022, realizzare meno del 75% del fatturato nei settori definiti: estrazione del petrolio greggio, estrazione del gas naturale, estrazione del petrolio e raffinazione del petrolio”.
Alla fine dello scorso anno, il governo rumeno ha approvato il recepimento del regolamento sulla tassazione dei super utili delle società energetiche, a seguito del provvedimento 3,9 miliardi di lei saranno raccolti in un fondo speciale. Secondo l’atto normativo, le imprese commerciali che svolgono attività nei settori del petrolio, del gas naturale, del carbone e delle raffinerie pagheranno un contributo di solidarietà del 60% per quanto eccede di oltre il 20% gli utili medi dei quattro anni, rispettivamente 2018, 2019, 2020 e 2021. Dell’importo raccolto in questo fondo speciale, almeno il 70% sarà destinato a finanziare investimenti strategici, nonché investimenti in efficienza energetica ed energia da fonti rinnovabili.
Il Gruppo OMV pubblicherà i risultati finanziari per l’ultimo trimestre del 2020 il 2 febbraio.
Nell’ottobre-dicembre 2022, la produzione di idrocarburi di OMV è aumentata a 385.000 barili di petrolio equivalente al giorno, da 381.000 barili di petrolio equivalente al giorno nel terzo trimestre. Il margine di raffinazione di OMV (un indicatore della redditività delle operazioni di petrolio e gas) è aumentato a $ 17,53 per barile di petrolio equivalente nel quarto trimestre, da $ 14,38 per barile di petrolio equivalente nel terzo trimestre e $ 1,71 per barile di petrolio equivalente nel quarto trimestre . del 2021.
OMV, la più grande società industriale quotata in Austria, possiede il 51,01% delle azioni di OMV Petrom, e lo Stato rumeno, attraverso il Ministero dell’Energia, il 20,64%.
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