Otto milioni di euro, in 50 e 100 banconote, nascosti in sacchi, lattine e secchi, sono stati trovati sepolti nel cortile di una casa in Italia

Otto milioni di euro sepolti nel giardino di una villa in Italia sono stati trovati dagli investigatori. Parte dell’ingente somma di denaro proveniva dalla stessa Romania.

Dopo un’indagine durata diversi anni, la Guardia di Finanza in Italia ha annunciato di aver scoperto 8 milioni di euro sepolti sottoterra, nel giardino di una villa situata nelle campagne di Gussago, in provincia di Brescia in Lombardia.

Migliaia di banconote da 50 e 100 euro sono state messe in sacchi, lattine e secchi e poi nascoste sottoterra dai proprietari terrieri, informa Giornale di Brescia.

Due coniugi, Giuliano Rossini e Silvia Fornari, oltre ad altri collaboratori, hanno emesso fatture false e trasferito denaro su conti aperti in Romania, Croazia, Bulgaria e persino in Cina. Il denaro è stato poi portato in Italia in contanti, con l’intenzione degli italiani di eludere il pagamento delle tasse e dei dazi imposti dal fisco italiano.

I carabinieri e i commissari della Guardia di Finanza hanno scavato nel prato del giardino della villa dei due coniugi italiani. L’assistente del procuratore distrettuale Claudia Passalacqua ha affermato che il denaro trovato è stata la principale prova dell’indagine.

I due coniugi sono fuggiti dall’Italia nell’estate del 2020, quando un imprenditore li avrebbe informati delle verifiche fiscali a cui era stata sottoposta la sua attività. La coppia ha lasciato l’Italia dopo aver sequestrato 153mila euro in contanti ritrovati nell’auto di Marco Pesenti, una delle 22 persone arrestate a seguito delle indagini.

Rossini e Fornari tornarono in Italia, dove furono arrestati e condotti in carcere. I due sono accusati di evasione fiscale per 93 milioni di euro, in danno dello Stato italiano. Entrambi hanno ammesso alcuni dei loro atti alla presenza del loro avvocato, e nei giorni successivi saranno presentati in tribunale.

Secondo gli inquirenti, l’organizzazione era guidata dai due coniugi, oltre al figlio 22enne, Emanuele Rossini, e alla zia materna, Marta Fonari.

Nerio Baroffio

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