“Non avere fretta, ho paura!” Due ragazze sono morte sul colpo in una BMW 420 schiacciata da un albero su una strada a Treviso, in Italia

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Due giovani donne, di 17 e 19 anni, hanno perso la vita in un orribile incidente durante la notte tra sabato e domenica dopo che la BMW su cui viaggiavano con i loro amici si è schiantata contro un albero vicino a Treviso, in Italia. Tre giorni dopo la tragedia, nelle indagini emergono dettagli raccapriccianti.

Da Veronica Micu il 07.03.2023, 11:00

Barbara Brotto, 17 anni, aveva paura della velocità.

Alla guida della BMW che si è schiantata contro un albero sul ciglio di una strada a Gorgo di Monticano, un paese in provincia di Treviso, Veneto, Italia, c’era il fidanzato della sua ragazza, Eralda Spahillari, 19 anni, morta e lei nell’incidente.

Poche settimane prima del terribile incidente che le è costato la vita, Barbara ha pubblicato un video su Tik Tok, in cui pregava il fidanzato di non accelerare. Nelle immagini scrive Oggivediamo un’auto blu che sta per sorpassarne un’altra: “Mamma mia, che paura”, esclama la giovane, descrivendo “un banale giro in macchina con il mio ragazzo”.

Nella sua storia, la diciassettenne ha rimproverato il suo ragazzo, dicendogli: “Non salirò mai più in macchina con te”, solo per perdonarlo.

Alla luce di quanto accaduto sabato sera, il video fa riflettere, scrivono i giornalisti italiani, che tengono a precisare che la Bmw 420 in cui sono morte le due ragazze non era guidata dal fidanzato di Barbara, ma da un altro giovane, Mikele Tatani. .il fidanzato dell’altra giovane donna deceduta, Eralda Spahillari. In quel periodo Tatani, 19 anni, era ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Il ragazzo è in terapia intensiva, in gravissime condizioni, e i medici stanno facendo il possibile per salvarlo.

Sopravvissuto all’incidente anche Daniel Castelli, il fidanzato 18enne di Barbara, che è ricoverato a Mestre. Domenica è stato operato e le sue condizioni sembrano migliorare notevolmente.

Il film della tragedia della BMW a Treviso

L’incidente è avvenuto su una strada rettilinea. Dietro la BMW c’era una Volkswagen Polo, nella quale c’erano quattro amici che, a quanto pare, avrebbero dovuto trascorrere la serata con le vittime della tragedia. Secondo una prima ricostruzione, la Bmw avrebbe superato la Polo ad una velocità notevole, ben al di sopra dei limiti che, in questo tratto, sono di 50 km/h. Durante il sorpasso, il conducente avrebbe perso il controllo del volante, l’auto ha iniziato a sbandare, è entrata nella direzione opposta e si è schiantata violentemente contro un albero a lato della strada. Dopo il terribile impatto, Barbara e la sua amica Eralda sono morte sul posto

Il 19enne conducente della Bmw e il suo coetaneo, che guidava la Volkswagen Polo, sono indagati dalla Procura di Treviso per omicidio stradale. Quanto al secondo, potrebbe anche essere accusato di essere fuggito dal luogo dell’incidente. Dopo aver dato l’allarme, lui e gli altri ragazzi di Polo sono scomparsi.

Sono stati poi ritrovati dai carabinieri, i quattro testimoni cruciali dell’accaduto.

Serena Megna

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