Medici e infermieri, manifestazione nei cortili degli ospedali

Secondo lui, i medici vogliono rinunciare ai loro contratti di guardia, scontenti di essere pagati meno di 40 lei l’ora. Alla manifestazione hanno partecipato tutti gli ospedali del Paese.

“Si è trattato di un picchettaggio nel cortile delle strutture sanitarie, al quale hanno partecipato dipendenti che si trovavano o in pausa pranzo o al di fuori dell’orario di lavoro. (…) Le principali rivendicazioni sono di natura retributiva Le temporanee brevi si riferiscono alla piena applicazione dell’allegato 2, ovvero l’allegato sanitario, infatti la scorsa settimana il Governo ha deliberato per il personale sanitario ausiliario l’aumento dello stipendio base al livello del 2022, ma c’è ancora un ritardo, quello relativo alla concessione del relativo stipendio base stipendi 2022 e per i medici che effettuano rotazioni aggiuntive La seconda categoria di richieste a breve termine riguarda gli incrementi delle condizioni di lavoro degli infermieri-barelle e così via, rispettivamente gli incrementi per i giorni non lavorativi e gli incrementi di rotazione per gli infermieri e anche per gli infermieri e barellieri, questi da riportare all’attuale livello dello stipendio base. A medio termine si discute sull’applicazione della futura legge sugli stipendi, come abbiamo negoziato con il Ministero della Salute, ovvero concedere un aumento di almeno il 50% della differenza tra lo stipendio futuro e quello attuale di tutti i dipendenti nel settore sanitario”, ha affermato Gabirel Predica, vicepresidente della federazione sindacale “Solidarity Sanitară”.

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Selene Blasi

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