Il primo ministro italiano Mario Draghi ha annunciato le sue dimissioni dopo che il governo di Roma ha perso il sostegno del suo partner di coalizione, il Movimento 5 stelle (M5S).
“Stasera ho smesso. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Mario Draghi in Consiglio dei ministri.
La spiegazione: “Le votazioni di oggi in Parlamento sono un fatto molto significativo dal punto di vista politico. La maggioranza dell’unità nazionale che ha sostenuto questo governo sin dalla sua creazione è scomparsa”.
Matteo Renzi fa appello a Draghi: “Il governo deve andare avanti, continuare a fare il presidente del Consiglio: servire l’Italia”.
Mario Draghi si è recato giovedì pomeriggio al palazzo presidenziale di Roma, in un contesto dove, nonostante abbia ottenuto il voto del Parlamento per un programma di misure sociali, la coalizione di governo di unità nazionale sembra al collasso.
Il Senato italiano ha confermato, giovedì pomeriggio, con 172 voti favorevoli e 39 contrari, il sostegno a un insieme di misure di aiuto destinate ad aziende, dipendenti e pensionati, nel contesto della crisi economica ed energetica.
Ma il Movimento 5 Stelle (M5S, populista) ha rifiutato di partecipare al voto, prendendo le distanze dagli altri partiti che sostengono il governo Mario Draghi, il che innesca una crisi politica che potrebbe portare a elezioni anticipate.
Subito dopo il voto al Senato, il tecnocrate presidente del Consiglio Mario Draghi ha lasciato Palazzo Chigi e si è recato al Palazzo del Quirinale, per consultazioni con il presidente Sergio Mattarella, affermano fonti politiche romane citate dal quotidiano Il Sole 24 Ore.
Mario Draghi è entrato in carica come Primo Ministro italiano il 13 febbraio 2021.
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