“Maria Adela”, la migliore spia russa infiltrata all’interno della NATO. Chi è il protagonista dell’operazione segreta più imponente di Mosca in Italia

“Maria Adela”, la migliore spia russa infiltrata all’interno della NATO. Chi è il protagonista dell’operazione segreta più imponente di Mosca in Italia

Una spia russa è riuscita ad avvicinarsi ad alti funzionari della NATO ea partecipare alle feste con loro. La donna si è spacciata per designer di gioielli ed è così che si è assicurata il suo ingresso nelle alte sfere di Napoli, e da qui, alle cene ospitate da quelle della base Nato in Italia. La missione di spionaggio a favore della Russia è durata circa dieci anni, durante i quali avrebbe avuto una relazione amorosa con un dipendente della base Nato in Italia.

Una giovane donna sorridente in abito da sera, che alza un bicchiere al Quartier Generale della NATO a Napoli, con alti funzionari dell’Alleanza, le loro mogli e altri illustri ospiti. Così descrivono i giornalisti italiani Maria Adela Kuhfeldt Rivera, la protagonista della più imponente operazione segreta compiuta da Mosca in Italia, riporta Osservatore. Secondo un’inchiesta giornalistica internazionale, la misteriosa donna, la cui identità è tanto complessa quanto falsa, avrebbe spiato per circa 10 anni l’Alleanza Nord Atlantico per la Russia.

“Maria Adela” è uscita dal palco nel novembre 2018 quando, tramite un post su Facebook, ha rivelato di avere un cancro

“Maria Adela” è nata in un ufficio di censimento a Lima, Perù, nel 2005, dove ha richiesto la cittadinanza peruviana. Poiché la chiesa dove sarebbe stata battezzata non esisteva, non è passata. Nel 2006, tuttavia, ha ricevuto un passaporto russo, spacciandosi per dipendente dell’Università statale con indirizzo di residenza a Mosca. Si è trasferito a Malta nel 2010, poi ha trascorso più di un anno a Parigi, dove ha avviato un’attività di gioielleria, e all’inizio del 2013 si è trasferito in Italia. Ha stretto amicizia tra giornalisti di moda e uomini d’affari. Entra così nell’alta società napoletana e diventa una presenza indispensabile durante gli eventi organizzati da quelli della base Nato in città.

“Difficile dire che io abbia dei soggetti preferiti. Uso molte pietre semipreziose, pietre colorate, ma l’idea di base è quella di creare un gioiello che possa essere indossato tutti i giorni”, ha detto la presunta agente segreta russa Adela Serein. Due anni dopo viene accolta nel Lions Club “Napoli Monte Nuovo”, club fondato dagli ufficiali della base NATO di Lago Patria. I membri sono tutti militari, personale e tecnici dell’Alleanza Atlantica o della 6a Flotta americana, che gestiscono le missioni NATO e le attività della Marina americana in Europa. Diventa anche segretario del club e nel 2018, quando l’effettivo inizia a diminuire, si offre di pagare la quota associativa per tutti.

“Maria Adela” ha fatto la sua uscita dal palco

“Maria Adela” è uscita dal palco nel novembre 2018 quando, tramite un post su Facebook, ha rivelato di avere un cancro.

“5 mesi… Questa è la verità che devo finalmente rivelare. Stavo cercando di nascondermi, a un certo punto ci sono riuscito! I capelli stanno crescendo ora dopo la chemio, corti ma ora… Mi manca tutto tranne il tentativo di respirare. Almeno impara come si fa…”, ha scritto la presunta spia su Facebook.

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Tarso Mannarino

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