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Grande dolore in una famiglia rumena in Italia. Sabato pomeriggio, un giovane ha perso la vita in un terribile incidente dopo che la moto che stava guidando si è scontrata con una Toyota Yaris. In seguito allo shock, Marius Gabriel Filip è morto sul colpo. Aveva solo 26 anni.
Dalla redazione dell’Observer il 27.05.2024, 13:19
La tragedia è avvenuta in via Martiri della Libertà a Casaleone, comune in provincia di Verona, dove il giovane romeno si era da poco stabilito.
Giornalisti L’Arena Scrivo che l’incidente è avvenuto non lontano dal luogo dove il comune aveva promesso di realizzare una rotatoria, richiesta da anni dagli automobilisti del quartiere. I lavori, che inizieranno l’anno prossimo, costeranno mezzo milione di euro e dovrebbero gestire il traffico nella zona dove è avvenuta la tragedia. Un lavoro “selvaggio”, in particolare per rallentare le auto che, subito dopo la rotonda, svoltando a destra, hanno la possibilità di entrare nella stazione di servizio situata a bordo strada. Qui è avvenuto lo scontro tra la Toyota Yaris e la moto guidata da Marius.
Marius morì sul colpo, a soli 26 anni
Per cause ancora al vaglio della polizia, la sua Honda si è scontrata violentemente con la parte posteriore sinistra dell’auto, che sembrava stesse girando per entrare nella stazione di servizio. Nell’auto guidata da una donna c’erano la figlia e un’amica. Tutti e tre sono stati portati all’ospedale di Legnago, fortunatamente con ferite lievi. Ma per il 26enne rumeno lo shock è stato fatale. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori non si è potuto fare altro e ne è stato dichiarato il decesso.
Sul posto sono arrivati anche i familiari, tra cui la madre del motociclista, che, tra urla e lacrime, è rimasta a lungo accanto al corpo del figlio, coperto con un lenzuolo sull’asfalto.
Marius Gabriel Filip lavorava nel settore edile e nei fine settimana faceva la guardia del corpo presso un’agenzia di sicurezza. “Lavorò per me per circa un anno, era un bravo ragazzo, pieno di energia e sempre pronto a dare una mano agli altri”, ricorda il titolare dell’agenzia Christian Pedrotti.
Oggi la famiglia dell’uomo, 26 anni, che vive a Cerea, attende l’approvazione degli inquirenti per fissare la data dei funerali.
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