L’uomo d’affari Ioan Bene, condannato a tre anni e otto mesi di carcere per corruzione dell’ex presidente del consiglio regionale di Cluj, Horea Uioreanu, sconterà la sua pena in Italia, in libertà vigilata, riferisce Afp.
I tribunali rumeni hanno ritirato le forme di esecuzione del mandato di esecuzione della pena detentiva nei confronti di Ioan Bene, dopo che la Corte d’Appello di Lecce ha respinto la richiesta di estradizione.
“Secondo i dati in possesso del Servizio investigativo penale, la pena inflitta all’interessato (Ioan Bene-na) è stata presa in carico per l’esecuzione dallo Stato italiano, sulla base della sentenza n. 1.3 del 04.09.2018 del la Corte d’Appello di Lecce – Sezione di Taranto, che ha respinto la richiesta di estradizione all’autorità giudiziaria rumena e ha disposto l’esecuzione della pena in Italia, secondo la legislazione nazionale di quel Paese, grazie così all’indirizzo del Tribunale di Cluj del 13.07.2018, le forme di esecuzione del mandato di esecuzione della pena detentiva sono state ritirate”, si legge in un comunicato stampa dell’Ispettorato di polizia della contea di Cluj.
Fonti giudiziarie hanno riferito a Mediafax che Ioan Bene sta scontando la pena ricevuta in Romania secondo le leggi italiane, che sono più clementi per atti commessi senza violenza, quindi l’uomo d’affari di Cluj non è incarcerato.
Vi ricordiamo che Ioan Bene è fuggito dal paese prima della sentenza definitiva nel caso di corruzione dell’ex presidente di Cluj Horia Uioreanu ed è stato sottoposto a procedimenti giudiziari nazionali e internazionali. Il suo avvocato ha poi spiegato che l’uomo d’affari era in ferie, ma sarebbe tornato nel Paese.
Il 27 febbraio, rappresentanti dell’IPJ Cluj hanno affermato che Bene era stato identificato dalla polizia italiana vicino a Roma e che erano state avviate le procedure di estradizione in Romania.
“La persona contro la quale è stato emesso un mandato d’arresto europeo è stata identificata il 19 febbraio dalla polizia italiana nei pressi di Roma. È sotto custodia delle autorità italiane e sono state avviate le procedure di estradizione in Romania. Non sappiamo quanto tempo richiedano queste formalità , non possiamo dare una scadenza”, dicevano allora le fonti citate.
Ioan Bene ha guidato diverse aziende che hanno sviluppato progetti con il Consiglio della contea di Cluj, inclusa la costruzione della nuova pista di 3.500 metri presso l’aeroporto internazionale “Avram Iancu” di Cluj. Ha anche progetti immobiliari in corso, ma è anche l’acquirente dell’ex hotel “Continental” nel centro di Cluj-Napoca, che voleva ristrutturare. Bene è anche indagato in un altro caso condotto dai pubblici ministeri presso la Corte d’appello di Bucarest per reati di evasione fiscale e riciclaggio di denaro.
“Amante del cibo pluripremiato. Organizzatore freelance. Bacon ninja. Pioniere dei viaggi. Appassionato di musica. Fanatico dei social media.”